“Sono molto orgoglioso. Per la prima volta in questo vertice abbiamo parlato di flussi migratori” – .

“Sono molto orgoglioso. Per la prima volta in questo vertice abbiamo parlato di flussi migratori” – .
“Sono molto orgoglioso. Per la prima volta in questo vertice abbiamo parlato di flussi migratori” – .

Borgo Egnazia – «Una transumanza di giornalisti». È il commento che spopola tra i cronisti che si muovono lungo i sentieri che collegano il Golf Club San Domenico e il resort Borgo Egnazia. Il viaggio è iniziato alle 10 del mattino – 15 giugno – presso il Media Center allestito alla Fiera del Levante di Bari. Due autobus scortati hanno percorso la Strada Statale 16 fino ad entrare in zona rossa, in provincia di Brindisi. Un’ora di viaggio, sotto lo sguardo dei poliziotti sparsi tra gli ulivi secolari della Puglia. Una lunga pausa per idratarsi – il sole di questo sabato non perdona – e poi entriamo nella stanza dove ieri si sono svolte le sessioni di sensibilizzazione del G7 Italia. Sono le 14:15. Inizia la conferenza stampa di Giorgia Meloni.

Il Primo Ministro, dietro un podio ricavato dal tronco di un ulivo, sorride. In completo glicine, si scusa con i giornalisti per il ritardo. «È stato un onore per me presiedere il G7», esordisce. E dopo un lungo elenco di ringraziamenti, spiega che il testo delle conclusioni del vertice era già stato definito il primo giorno. Un segnale per fugare le polemiche che hanno accompagnato la presenza della parola “aborto” nelle bozze che sono circolate? Il preambolo termina dopo 10 minuti e si entra nei punti contenuti nel documento finale. Il sostegno all’Ucraina è il primo argomento. «Con il nostro sostegno, in questi due anni, abbiamo fatto in modo che Kiev non venisse invasa. Vale la pena ricordarlo, sempre”, dice Meloni. La questione di Gaza è stata affrontata nell’incontro bilaterale con Joe Biden e “con diversi altri leader”. “Sono orgoglioso del nostro impegno umanitario e l’obiettivo è raggiungere la soluzione a due Stati”.

L’accento sul Piano Mattei

L’inquilino di Palazzo Chigi difende l’approccio che l’Italia, con la sua presidenza, sta avendo con l’Africa. “Queste nazioni devono crescere e prosperare con ciò che hanno”. La Meloni pone l’accento sul Piano Mattei, una “iniziativa tutta italiana”. E rivendica il pragmatismo del programma, che si sviluppa “in sinergia” con i piani che sia l’Unione Europea che il G7 hanno ideato per l’Africa. «Ai documenti sono seguiti fatti concreti, abbiamo rafforzato gli impegni precedenti e abbiamo avviato una serie di iniziative nel campo della sicurezza alimentare, delle tecnologie e delle infrastrutture». Per la prima volta nella sua storia, sottolinea poi la Meloni, «il G7 ha parlato di governance dei flussi migratori». Migliorando le condizioni di vita nei Paesi di origine, “abbiamo deciso di compiere ulteriori sforzi contro la tratta di esseri umani”.

«Il G7 Italia continua»

La dichiarazione finale sul cambiamento climatico non adotta “posizioni ideologiche”, sostiene Meloni. “Non possiamo seguire il paradosso secondo cui promuovendo la transizione ecologica avvantaggiamo altre nazioni” che sono più aggressive sui mercati globali. Intelligenza artificiale, sicurezza economica, Mediterraneo e Indo-Pacifico: «Sono questi i principali contenuti di questo vertice, a cui si aggiungono i tanti incontri bilaterali». Cita innanzitutto gli incontri faccia a faccia con il presidente americano, con Justin Trudeau, «per garantire la continuità con il G7 2025, sotto presidenza canadese», e con Lula, visto che il Brasile guida invece il G20. Nel concludere il suo discorso introduttivo, Meloni ricorda che i lavori del G7 Italia non finiscono qui: «Nei prossimi mesi, ad esempio, si svolgeranno altri incontri ministeriali. E ci aspettano più di 130 riunioni tecniche dei gruppi di lavoro”.

Le domande

Aborto e la nuova Commissione Europea

La prima domanda posta dai giornalisti riguarda l’assenza del termine “aborto” nelle conclusioni del vertice. «Abbiamo ricordato le dichiarazioni di Hiroshima. Solitamente in questi documenti, per evitare di renderli troppo lunghi, si fa riferimento alle affermazioni precedenti. È una polemica inutile, di cui non si è parlato nemmeno nelle riunioni del G7”. Per quanto riguarda gli assetti europei della prossima Commissione, «quando arriverà la proposta nel suo insieme – da parte dei popolari, il più rappresentato in Europa -, faremo le nostre valutazioni. Ciò che mi interessa è che l’Europa impari da come sono andate queste elezioni. E che all’Italia venga riconosciuto – il riferimento è all’assegnazione dei commissari – il ruolo che merita”.

Prestito di 50 miliardi all’Ucraina e rissa alla Camera

Sulla proposta elaborata dal G7 per sostenere l’Ucraina utilizzando come garanzia i profitti derivanti da Mosca congelati all’estero, Meloni spiega che, attualmente, «le nazioni europee non sono coinvolte in questo finanziamento». Ma in realtà «l’Europa sta già intervenendo, perché i beni russi congelati si trovano quasi tutti in Europa. Ovviamente l’operazione è ancora da definire e dovrà passare attraverso il Consiglio europeo”. Dello scongelamento dei beni si potrà parlare “solo quando la Russia parteciperà al processo di pace”. La Meloni risponde anche alla rissa alla Camera che ha coinvolto i parlamentari della maggioranza, ai danni del deputato 5 Stelle Dono. «Trovo molto grave che ci siano esponenti della maggioranza che cedono alle provocazioni. E credo che le provocazioni dell’opposizione aumenteranno. Nemmeno questo però è riuscito a rovinare l’ottimo esito di questo vertice”.

Diritti LGBTQIA+

La tutela dei diritti delle persone appartenenti alla comunità LGBTQIA+ è entrata nel documento finale del G7. Meloni sottolinea che anche in questo caso le polemiche relative alle bozze sono state, in qualche modo, inventate dalla stampa. E aggiunge: «Quello che è successo in questi due anni di governo italiano mostra una realtà diversa da quella che viene raccontata. Nessun passo indietro su LGBT, aborto e compagnia di canto. Le aspettative di alcuni di voi sono state deluse”.

Leggi anche:

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Titolo WBC del Mediterraneo, successo della squadra Conti Cavini con la vittoria di Balli – .
NEXT condannato a 14 anni – .