Il girone F della serie D è agguerrito e con tante squadre marchigiane – .

Il girone F della serie D è agguerrito e con tante squadre marchigiane – .
Il girone F della serie D è agguerrito e con tante squadre marchigiane – .

Con la doverosa premessa che nulla può essere dato per scontato, a maggior ragione l’iscrizione dell’Ancona in serie D in questa delicata fase, è interessante dare uno sguardo alla possibile e futura composizione del girone F della serie interregionale, quello che comprende le Marche. Con la promozione in Serie C del Campobasso, e la retrocessione in Eccellenza di Matese, Vastogirardi, Fano e Tivoli, quello che resta del girone F dello scorso anno è composto dalle squadre marchigiane Fossombrone, Vigor Senigallia, Sambenedettese e Atletico Ascoli, e dalle squadre abruzzesi L ‘Aquila, Avezzano, Chieti e Notaresco, dal Molise Termoli, dal Lazio Roma City, Sora e Real Monterotondo e dal Romagna United Riccione.

A queste tredici vanno aggiunte, se si utilizza lo stesso criterio geografico, le retrocesse Fermana e Recanatese, e le ottime neopromosse che sono Civitanovese, Città di Teramo e Città di Isernia San Leucio, più Castelfidardo se uscirà vittorioso dalla sfida. di ieri sera (vedi resoconto). Ma poi ci sono anche Rieti e Terracina nel Lazio che però dovrebbero finire nel girone G, più l’Ancona che potrebbe iscriversi come soprannumeraria. Il girone conta diciotto squadre, la ricomposizione potrebbe lasciarne fuori alcune ma, escludendo le ultime due laziali, il prossimo girone F potrebbe essere proprio come descritto, e quindi con otto o nove squadre marchigiane che, oltre all’Ancona , sarebbero Fossombrone, Vigor Senigallia, Recanatese, Civitanovese, Fermana, Sambenedettese e Atletico Ascoli e, all’occorrenza, Castelfidardo. Poi quelle abruzzesi, che sarebbero cinque, ovvero le Città di Teramo, Notaresco, L’Aquila, Avezzano e Chieti. Rimangono le stesse tre laziali dell’anno scorso, ovvero Roma City, Sora e Real Monterotondo, e poi le molisane Termoli e Città di Isernia, e le romagnole United Riccione. Con Castelfidardo, ovviamente, ci si dovrebbe infilare in qualche altro girone.

Ciò, ovviamente, se viene mantenuto lo stesso principio utilizzato l’anno scorso. Al momento, però, per l’Ancona si prospetterebbe una Serie D ricca di derby storici. Isernia sarebbe il viaggio più lungo, oltre 300 km, seguito dai due viaggi verso Roma, qualche decina di km in meno, più facili Termoli e le destinazioni abruzzesi. I derby regionali più vicini sarebbero ovviamente quello con la Vigor Senigallia e quelli con Castelfidardo e Recanatese, gli altri sicuramente hanno sentito parlare. Sarebbe un gruppo altamente emotivo e molto competitivo. Quella in cui l’Ancona – qualunque sia il club, attuale o da costituire ex novo, presso il quale dovrà tesserarsi – potrebbe gettare il primo mattone per ricostruire da zero il suo presente e il suo futuro. Con tutti i “se” del caso.

g.p

 
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