PESCARA. Sono arrivati nel tardo pomeriggio, colorando piazza Salotto, disponendosi in modo particolare ma molto significativo: le Ferrari Testarossa, protagoniste del raduno per i quarant’anni dalla creazione del modello più iconico e celebre della casa automobilistica di Maranello, parcheggiate nel cuore di Pescara, formando un 4 o uno 0. L’evento rientra nel programma di iniziative legate al centenario della Coppa Acerbo, che si celebrerà il 13 luglio. Il raduno dei Reds è stato organizzato da Fabio Di Pasquale, presidente del Club Old Motors d’Abruzzo. «È il primo raduno Testarossa organizzato in Italia per il 40esimo anniversario», ha detto Di Pasquale, «e siamo orgogliosi di averlo portato a Pescara in questo anno speciale in cui si festeggia un secolo della Coppa Acerbo. Abbiamo, tra gli ospiti, lo stilista Pietro Camardella, che firmò il restyling della Testarossa disegnando il modello 512TR. Al seguito delle quindici modelle arrivate in città c’è anche una blogger e “supercar influencer” specializzata in eventi Ferrari, Annamaria Catalanoseguito da migliaia e migliaia di follower”.
Questa mattina i Testarossa saluteranno all’Aurum i protagonisti del convegno “La bella storia del circuito pescarese” e poi gireranno sul tracciato di 25 chilometri che fu pista della Coppa Acerbo dal 1924 al 1961. A seguire, le Ferrari si sposterà verso la zona Vestina, Loreto Aprutino e Penne, per salire a Rigopiano per poi spostarsi nell’aquilano, a Santo Stefano di Sessanio e Ofena.
Il convegno sarà moderato da un giornalista sportivo specializzato in eventi Ferrari, Michele Mabelli. Anche tra i relatori Francesco Nuvolari, architetto e figlio di un cugino dell’eroe automobilistico Tazio, che partecipò più volte alla Coppa Acerbo, senza mai riuscire a vincerla. Nel suo intervento parlerà di “Abruzzo, terra di miti, eroi, poeti e piloti”. Parlerà, tra gli altri, Enzo Fimiani per parlare di “Giacomo Acerbo, tradizione e avanguardia, modernità e mondanità”.
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