Che successo per la Fiera dell’Agricoltura. Ieri si è concluso in città un week-end speciale, tra tradizioni, animali e prodotti a chilometro zero. Per la dodicesima volta, Imola ha accolto numerosi espositori, in compagnia di bovini, asini e altri animali che hanno animato il parco del complesso di Sante Zennaro, una superficie di 4.000 metri quadrati coperti e 60.000 scoperti.
Ieri, dopo l’inaugurazione con il taglio del nastro venerdì e un’ottima affluenza sabato, i cittadini e i più piccoli hanno potuto sperimentare diverse attività, dalla mungitura a mano al trebbo letterario, attraverso convegni, show cooking, sfilate, rassegne musicali, balli popolari , laboratori di cucina e dimostrazioni.
Fin dalle prime ore del mattino, con ingresso gratuito, cittadini e non imolesi hanno cominciato a frequentare la fiera agricola. L’importante evento è organizzato dal Comune, con l’assessore allo Sviluppo Economico e all’Agricoltura Pierangelo Raffini e con il vicesindaco Fabrizio Castellari. Ruoli importanti anche per Giordano Zambrini, presidente del Consorzio Canale dei Mulini, e per i rappresentanti delle diverse associazioni agricole. All’inaugurazione, venerdì pomeriggio, era presente anche il vescovo Giovanni Mosciatti.
In fiera, grazie alla collaborazione con Hera, è stata fornita gratuitamente acqua naturale e frizzante con la ‘Fonte Urbana’, un modo per evitare la circolazione di bottiglie di plastica usa e getta.
