“I miei primi cento giorni da sindaco dedicati all’ascolto e ad una serie di interventi concreti” – .

Decideremo insieme e lo faremo con i cittadini. I primi cento giorni della nuova amministrazione, se sarà di Andrea Virgilio, saranno all’insegna della partecipazione e di interventi concreti. Lo spiega il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Virgilio che, oltre a segnare il percorso, chiarisce anche quale sarà il metodo.

Al centro la voce saranno i residenti, i comitati di quartiere, i commercianti, le categorie, le imprese e le associazioni. L’amministrazione avvierà il confronto con i cittadini per decidere e valutare insieme quali azioni mettere in atto. Un percorso partecipativo che non lascerà nessuno indietro: dal centro storico alle periferie. Nessuno escluso.

Gli obiettivi sono molto chiari fin da ora. “Prima di tutto – spiegò Virgilio – Voglio aprire un processo partecipativo per decidere insieme ai cittadini come e in quali interventi ambientali investire i 2 milioni e mezzo di euro versati al Comune da Tamoil. Seconda priorità sarà studiare, anche all’interno e con la collaborazione del Distretto Commerciale Urbano, un progetto per la riqualificazione di Piazza Roma che dovrà essere sempre più il cuore verde e aggregativo del nostro centro storico, con un presidio della Polizia Locale. e un’area giochi più accogliente per famiglie e bambini”.

Nei primi cento giorni ci sarà anche il nodo di via Giordano. “Ttrovare con i residenti una soluzione che sgravi l’arteria dal continuo traffico automobilistico e individuare i fondi per la sua riqualificazione, anche per tappe e anche attraverso la progettazione di piantumazioni ed elementi di rigenerazione ambientale – ha aggiunto Virgilio – non è più rinviabile. La questione di Via Giordano è spinosa e va avanti da decenni: ora va risolta, vanno individuate le risorse e vanno valutate le istanze. Il settore cambierà volto e noi lo faremo mettendo in atto azioni concrete che rispondano ai bisogni reali del quartiere“.

Virgilio, nell’agenda programmatica dei primi cento giorni, inserirà anche la rimodulazione del trasporto pubblico locale: “Definiremo le nuove linee di trasporto pubblico anche alla luce del nuovo bando che potrebbe portare nuove risorse al Comune per investire in un migliore collegamento del centro storico con la periferia, con l’ospedale e con la nostra casa di riposo”.

Altra priorità sarà la sicurezza: “Voglio una maggiore presenza degli agenti di polizia locale nei quartieri. “Per fare questo – ha detto – proseguiremo con l’assunzione di agenti, che potranno così essere più presenti anche nelle fasce orarie serali e notturne, continueremo a investire nell’acquisto di nuove tecnologie e miglioreremo illuminazione pubblica nelle piazze e nei luoghi chiave della città“.

Se questi saranno gli impegni, però, sarà determinante il metodo. “Per me gli interlocutori saranno i cittadini. La prima cosa che farò da sindaco – concluse Virgilio – si tratterà di aprire tavoli e momenti di confronto per individuare insieme i temi sui quali bisognerà innanzitutto intervenire. Penso che ci sia un solo modo per ricambiare la fiducia degli elettori: ascoltare. E questo, se sarò eletto, sarà il mio approccio per tutta la durata del mio mandato“.

 
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