Gara deserta, ricominciamo da capo – .

Nuovi scuolabus per gli studenti viterbesi: corsa deserta, si riparte da capo

Unificati i due lotti di acquisto e quasi triplicato il prezzo offerto. Ora ci penserà Francigena

di Fabio Tornatore

VITERBO – Non trovati gli scuolabus per gli studenti di Viterbo e dintorni, ricercati dal Comune con un bando concluso nei mesi scorsi, ora si riparte, con un bando che riunisce i due lotti di acquisto previsti, uno per il 2023 e uno per il 2024, per un totale di almeno 9 veicoli e un prezzo complessivo di oltre 1 milione di euro. I piccoli alunni delle scuole materne, elementari e medie dovranno ancora attendere i nuovi pulmini

Alla società Francigena è stato affidato il compito di reperire e acquistare i 9 scuolabus che dovrebbero rinnovare il parco mezzi destinati al diritto allo studio: la controllata dovrà affrettarsi se vuole metterli in funzione già a settembre, ma sarà molto difficile. Nell’ultima gara, nella quale si cercavano 6 veicoli per una base d’asta di 361mila euro complessivi, più IVA, è stata presentata una proposta da un’azienda barese, che però non ha portato a termine la procedura per l’impossibilità di soddisfare le richieste. Ora l’importo è quasi triplicato, con una gara da 1 milione e 85mila euro, comprensivo di tutti gli oneri, Iva inclusa, per un minimo di 9 scuolabus.

‘La tipologia dei mezzi ricercati non si trovavano sul mercato’ spiega l’assessore ai trasporti scolastici Katia Scardozzi ‘così abbiamo deciso di lasciare il compito all’azienda Francigena che ha molta più competenza di noi in materia, avendo anni di esperienza alle spalle, e sa meglio dei tecnici dell’ufficio cosa cercare e a quali condizioni. Il problema del prezzo più alto è dovuto all’aumento generale dei prezzi registrato nell’ultimo anno. Se ci affrettiamo proveremo a installare nuovi scuolabus, che serviranno anche le frazioni, entro settembre, ma sarà molto difficile».