servono più risorse per la sanità locale – .

servono più risorse per la sanità locale – .
servono più risorse per la sanità locale – .

Un “assist” alla sanità pubblica e universale che, in Emilia Romagna in particolare, cerca nuove strade per rispondere a nuovi e vecchi problemi, accentuati dopo la pandemia Covid. È quanto si evince dall’iniziativa che la Cia-Associazione Italiana Pensionati Agricoltori ha tenuto al Parco La Manara di Bibbiano sabato scorso, registrando una numerosa partecipazione.

Il ridimensionamento della sanità pubblica è un problema serio innanzitutto per gli anziani, per le aree più fragili e periferiche, per le aree rurali; una deriva che va contrastata intervenendo sui fattori che la influenzano, a partire dall’aumento delle risorse e con una maggiore presenza sul territorio, come sta cercando di fare la nostra Regione incrementando la sanità territoriale, che era nel titolo del incontro dal titolo “La sanità territoriale per la salute di oggi e del futuro”. E’ quanto sostenuto negli interventi del presidente provinciale dell’ANP-CIA Giorgio Davoli, del presidente della Cia Reggio Lorenzo Catellani, del presidente regionale dell’ANP-CIA Pierino Liverani che hanno concluso il convegno. Un importante contributo all’informazione e al dibattito è stato fornito dall’intervento dell’Onorevole Ilenia Malavasi, membro della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, che si occupa anche di sanità, che ha esortato a non aver paura dei cambiamenti che si stanno profilando introducendosi in quella emiliana, con il passaggio dalla centralità dell’ospedale a quella del territorio.

Alcuni rappresentanti del Dipartimento di Cure Primarie dell’ASL di Reggio Emilia: Barbara Giglioli dirigente del Distretto di Montecchio, Simone Storani direttore sanitario, Sonia Romani responsabile del settore infermieristico, Vincenzo Lavecchia direttore sanitario.

Ci siamo soffermati in particolare sul funzionamento delle UAC, che si occupano di casi urgenti ma non gravi, con il compito di sgravare i pronto soccorso da un gran numero di interventi minori, che per quanto riguarda l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio hanno rappresentato come ben il 64% di quelli effettuati nel 2022. Le CAU – è stato affermato – rappresentano una guardia medica potenziata.

Al termine dell’incontro, il presidente della Cia-Agricoltori Italiani di Reggio Emilia Lorenzo Catellani ha anche annunciato che l’organizzazione, per ringraziare dell’intervento, donerà attrezzature all’Azienda sanitaria locale di Reggio Emilia.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Fedez e il “rapporto tossico” con Chiara Ferragni: “Ora una nuova vita”
NEXT «Approfondiremo la questione, ma siamo pronti a intraprendere le azioni necessarie» Gazzetta di Reggio – .