Lutto nel mondo dell’editoria pugliese. Matteo Tatarella, giornalista ed editore, è morto nella notte tra il 16 e il 17 giugno a Foggia. Aveva ottantaquattro anni, originario di Cerignola fratello di Salvatore TatarellaEurodeputato ed ex sindaco del centro di Roma e di Pinuccio, che fu ministro e fondatore del centrodestra. Matteo Tatarella, invece, si era sempre dedicato al giornalismo e all’editoria.
L’attività di editore tra radio, TV e giornali
Il suo nome è legato ad alcuni giornali storici della città di Foggia come “Capitanata”, “Qui Foggia” e soprattutto a “Il Quotidiano di Foggia e Bari” presente ancora oggi nelle edicole. Oltre alla carta stampata, Matteo Tatarella ha avuto anche un background in radio – con RadioFoggia101 – e nelle trasmissioni private con Stile video.
«Con la scomparsa del giornalista ed editore Matteo Tatarella – commento Giannicola De Leonardis, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – Foggia e la Capitanata perde una figura storica nel mondo dell’informazione. Matteo Tatarella è stato un valido professionista che, nel corso della sua lunga carriera, ha saputo rappresentare un punto di riferimento attraverso le sue molteplici iniziative editoriali in un periodo in cui carta stampata, TV e radio rappresentavano le primarie fonti di informazione.” I funerali avranno luogo domani alle 16, nella chiesa del Carmine Nuovo a Foggia.
