Approvati i criteri e le modalità per l’assegnazione dei contributi regionali, pari a 882.000 euro, ai consorzi di bonifica appartenenti al sistema regionale, per mitigare la crisi legata all’aumento dei prezzi delle fonti energetiche. Lo prevede la delibera regionale proposta dall’assessore agli Enti locali, Montagna e Risorse energetiche, Massimo Sertori, di concerto con l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
“L’iniziativa – spiega l’assessore Massimo Sertori – stanzia importanti risorse a questi enti locali per coprire i maggiori costi energetici, aggravati anche dalla crisi internazionale”.
“Questo intervento – prosegue – risulta essere di fondamentale importanza per controllare i costi energetici che durante la stagione irrigua 2022 hanno avuto un forte impatto sul settore agricolo, soprattutto per i consorzi che garantiscono il sistema irriguo attraverso l’utilizzo di sistemi di pompaggio” . “Nell’anno di criticità – conclude Sertori – avevamo promesso un impegno per mitigare i maggiori costi che i Consorzi hanno dovuto sostenere a seguito dell’aumento esponenziale del costo dell’energia. Un impegno che abbiamo mantenuto”.
“I Consorzi – dichiara l’assessore alle Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – gestiscono oltre 28.000 chilometri di territorio e operano in territori dove la nostra agricoltura è altamente specializzata, produttiva e vanta produzioni tutelate conosciute in tutto il mondo. Nel 2022 hanno contribuito a limitare le pesanti ricadute sul sistema agricolo lombardo in un anno caratterizzato da temperature molto elevate, unite al più grave deficit piovoso degli ultimi decenni.
Questo contributo è fondamentale per sostenere le funzioni e l’operatività dei consorzi e Regione Lombardia continua pertanto a lavorare affinché questi enti possano continuare a lavorare per tutelare e valorizzare le nostre risorse economiche e ambientali”.
Il contributo ha carattere compensativo senza vincoli di rendicontazione ed è volto a compensare il 100% della maggiore spesa sostenuta per il costo dell’energia (energia elettrica) nella stagione irrigua (1 aprile – 30 settembre) 2022 rispetto alla stagione irrigua (1 aprile – 30 settembre) 2021. L’importo del contributo sarà definito in relazione alle richieste ammissibili rispetto alla dotazione finanziaria disponibile.
