non siamo soddisfatti – .

Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, all’autostazione Air di Avellino per la consegna formale di altri 100 autobus di diverse tipologie che verranno utilizzati dall’azienda di trasporto pubblico locale sulle diverse tratte gestite e l’inaugurazione della strada provinciale sedi sezionali dell’Automobil Club Italia e del PRA. Ad attendere il presidente i consiglieri regionali Maurizio Petracca ed Enzo Alaia, nonché rappresentanti del Pd irpino, tra cui il candidato sindaco di Avellino Antonio Gengaro che al termine dell’incontro si è fermato a parlare con De Luca.

Ad Avellino erano presenti anche l’assessore alle Attività produttive, Antonio Marchiello, e il presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone. Mentre De Luca è stato accolto dal neo riconfermato amministratore unico dell’Air Spa, Anthony Acconcia.

Dopo una rapidissima visita alla struttura e la recensione dei nuovi autobus consegnati dall’Agenzia campana per la Mobilità, Infrastrutture e Reti, il governatore si è soffermato su sul rinnovamento del parco automezzi e sui nuovi sviluppi in vista nella struttura di via Fariello che da Dal 22 giugno sarà operativo anche il parcheggio sotterraneo a pagamento da 250 posti.

L’assessore Marchiello, in particolare, ha parlato a lungo con una delegazione di lavoratori e Rsu di Industria Italiana Bus, oltre che con il segretario provinciale della Fiom CGL, Giuseppe Morsa. Dopo che il Ministero dell’Impresa e del Made in Italy ha indicato a Invitalia di procedere alla cessione delle azioni a Seri Industrial del gruppo Civitillo, l’invito delle rappresentanze sindacali e dei lavoratori è stato quello di chiedere e ottenere chiarezza sull’operazione.

Secondo i lavoratori, infatti, la proposta del consorzio alternativo rappresentato dai Gruppioni-Marchesini-Stirpe non è stata valutata nel suo complesso, dichiarando anche, da parte di Mimit, l’assenza di un piano industriale. Difetto negato dai diretti interessati.

La risposta dell’assessore è stata secca: “Le offerte vanno tutte valutate, questo era l’impegno del tavolo al Mimit. Monitoreremo le prossime mosse e siamo pronti a partecipare ad altri incontri sul tema”. Sullo stesso argomento De Luca è stato più chiaro: “Non siamo soddisfatti di come è stata trattata l’operazione dal Governo, avevamo chiesto che Invitalia rimanesse nel medio termine. Vogliamo conoscere anche la proposta di Seri e il relativo piano industriale. I sindacati dovrebbero esprimere a Roma il loro disappunto per la conduzione della trattativa da parte di Mimit”.


Visualizzazioni: 1

6e5a626341.jpg
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV ecco i candidati novaresi e piemontesi alle Regionali e alle Europee – .
NEXT la questione De Ketelaere-Saelemaekers, ma anche Origi e Ballo-Toure. Possibilità di restare? – .