Sono trascorsi cinque giorni dalla magica serata a Montecatini in cui il Delfes Avellino riuscì ad ottenere la promozione in Serie A2. Ora è già tempo di guardare al futuro con la programmazione della nuova stagione. A parlarne è stato il presidente Giuseppe Lombardi nel corso della conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio.
“La prima cosa da dire è grazie a tutti. – afferma l’alto dirigente – Ci piace parlare dell’azienda dal punto di vista imprenditoriale perché è stato fatto un grande lavoro di squadra. Siamo molto soddisfatti di come si è concluso questo campionato. Il risultato ci onora, ci gratifica ed è giusto parlare di impresa. Ringraziamo la città e i tifosi che hanno sostenuto il Delfes, c’è stata una grandissima risposta. Attraverso il lavoro si riaccende la passione e il grande pubblico si appassiona nuovamente. Quando abbiamo iniziato non c’erano queste condizioni, ora la gente torna ad emozionarsi. Sono grato a Nevola perché nella mia prima esperienza non pensavo di poter trovare un allenatore migliore, nei prossimi anni andremo avanti. La stessa cosa si può dire dell’allenatore che è arrivato in un momento delicato e ha avuto la pazienza e la possibilità di lavorare. Sapeva entrare nello spogliatoio creando squadra e gruppo. Ora ricominciamo da queste due persone”.
Lombardi parla del prossimo torneo di Serie A2: “Partiamo dalle basi per un progetto serio, in questi giorni cominceremo a pensare ai programmi. Continuare a costruire, cercando di fare la differenza. Ci sono delle novità, ma aspetteremo ancora un po’. L’obiettivo è Avellino al centro in tutti i sensi, il nome che può rappresentare la città in tutto il resto”.
Su una sola squadra della città il pensiero è molto chiaro: “Non abbiamo veti né limiti, quello che è certo è che ci piace portare avanti questo progetto costruendolo nel miglior modo possibile. Si valuterà se si potrà fare in altre forme, ma la priorità è che il basket continui a crescere”.
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