Ad aprire il programma dell’edizione 2024 delle Serate Letterarie “Giana Anguissola” a Travo sarà lo storico piacentino Giorgio Eremo. Giovedì prossimo l’autore presenterà Val Nure – Il castello di San Giorgio, il suo ultimo lavoro pubblicato dalla Libreria Internazionale Romagnosi nel 2021.
Con questo volume, Eremo prosegue il suo viaggio nel tempo e nel territorio piacentino per raccontare, con un approccio multidisciplinare tra storia, archeologia, architettura, arte, letteratura e demografia, alcuni degli insediamenti più significativi della nostra provincia.
L’opera questa volta è dedicata alla Val Nure, e in particolare a San Giorgio Piacentino e al suo maestoso castello, di cui l’autore ricostruisce l’evoluzione architettonica, ripercorrendo anche la storia delle nobili famiglie che ne promossero la costruzione: Anguissola, Scotti e Ceresa.
La serata vedrà la partecipazione dello studioso Marco Horak, autore della prefazione del libro.
Il neo sindaco Roberta Valla esprime profonda soddisfazione: «Siamo davvero felici di inaugurare le Serate Letterarie con Giorgio Eremo, che a Travo è di casa, e che da sempre sostiene il nostro impegno per la valorizzazione del territorio e della figura della scrittrice Giana Anguissola, a cui è dedicato anche il concorso di narrativa inedita per ragazzi, giunto quest’anno alla quindicesima edizione”.
«Negli ultimi anni – tiene a sottolineare – grazie a un ottimo lavoro di squadra, al coinvolgimento della rivista Andersen e al sostegno della Fondazione Piacenza e Vigevano, il nostro concorso si è affermato a livello nazionale, attirando autori da tutta Italia. Ad alcuni di essi abbiamo anche portato fortuna, perché dopo essere stati premiati al Travo sono stati pubblicati da case editrici nazionali”.
Le Serate Letterarie proseguiranno giovedì 27 giugno con Andrea Vitali, autore molto amato dal grande pubblico che presenterà Sua Eccellenza perde un pezzo (Garzanti 2023) in dialogo con Chiara Persico.
Le serate letterarie sono promosse dal Comune di Travo, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e della Regione Emilia-Romagna e sostenute dalla Fondazione Piacenza e Vigevano. Partner organizzativi: cooperativa Educarte e Travolibri.
