Busto Arsizio (Varese) – Due storie di maltrattamenti in famiglia a Busto Arsizio, arrestati mariti violenti. Il primo intervento, sabato sera, è stato chiesto da figlio adolescente della coppia: la madre si era rifugiata sul balcone per sfuggire all’aggressione del marito. Gli agenti sono arrivati subito e l’uomo è apparso ostile ed evidentemente ubriaco agli agenti di polizia entrati nell’appartamento. la donna terrorizzata e sofferente a causa dei colpi ricevuti, il marito le aveva anche lanciato una sedia, rompendo il televisore. Agli uomini della Questura è apparso chiaro che l’episodio di sabato era solo l’ultimo di una serie di maltrattamenti fisici e psicologici, alimentati dall’abuso di alcol da parte dell’uomo, un rumeno di 55 anni, che d’accordo con la Procura in servizio è stato arrestato e portato in prigione.
Il secondo intervento, domenica sera, è stato richiesto da alcuni vicini di casa di una coppia, preoccupato per le urla della donna. All’arrivo della polizia, il marito, anche in questo caso evidentemente alterato dall’alcol e probabilmente anche dalla droga, ha cercato di minimizzare l’accaduto, attribuendolo ad un normale litigio di coppia. Versione contraddetta dalle condizioni di moglie, piangendo e soffrendo, trovata sul letto abbracciata alla sua piccola figlia. Gli agenti hanno accertato che l’uomo, in un impeto di gelosia, aveva accusato la moglie di tradimento, per poi trascinarla fuori dal letto tirandole i capelli e dandole un pugno in faccia, tanto da provocarle un trauma facciale e la probabile rottura del setto nasale, tutto questo in presenza della bambina. Anche in questo caso è emerso che non si è trattato di un episodio isolato, per cui l’uomo, un italiano di 40 anni, è stato arrestato e portato in carcere.
