ROVIGO – La squadra dei futuri consiglieri del candidato sindaco Edoardo Gaffeo si mette a disposizione dei cittadini delle frazioni e dei quartieri.
La strategia è l’istituzionalizzazione di punti di ascolto nei quartieri e nelle frazioni, con un assessore dedicato.
Gaffeo ha infatti chiesto ai consiglieri eletti di mettersi a disposizione di una determinata frazione o quartiere, con un incarico ufficiale: “Saranno stabiliti orari di accoglienza in luoghi convenzionati per rendere sistematico e ufficiale l’ascolto dei cittadini, sostenendo così l’azione del Comune e facilitando il collegamento con gli uffici comunali”, spiega Gaffeo.
“Siamo convinti che l’ascolto e la condivisione con i cittadini siano fondamentali per un’amministrazione efficace – prosegue il candidato sindaco del centrosinistra – In alcune frazioni abbiamo già attivato punti di riferimento per l’ascolto e la condivisione, le cosiddette ‘palestre digitali’, che nei nostri programmi diventeranno sempre più centri di aggregazione per lo sviluppo delle comunità locali”.
“Credo che questa ulteriore iniziativa porterebbe ad avere un Consiglio Comunale autenticamente e formalmente rappresentativo dei cittadini rodigini, libero da condizionamenti di parte e concentrato su politiche a favore dell’intero territorio”, dichiara Gaffeo.
«In caso di vittoria al ballottaggio avremo davvero un Consiglio Comunale formato da rodigini e per i rodigini. Il nostro obiettivo è garantire che le decisioni prese siano davvero a beneficio della comunità, senza influenze esterne o pressioni da parte dei grandi partiti” sintetizza il candidato del centrosinistra.
Il Consiglio comunale di Rovigo si prepara infatti a vivere una svolta storica: in caso di vittoria di Gaffeo, per la prima volta il consiglio comunale sarebbe composto da una maggioranza composta da consiglieri appartenenti alle liste civiche locali (più il sindaco) .
La squadra di assessori è pronta a lavorare con dedizione e trasparenza per la crescita di Rovigo, inaugurando una nuova stagione dell’amministrazione locale basata sulla vicinanza ai cittadini e sulla capacità di ascolto e risposta alle loro esigenze. Ci sarebbero anche due rappresentanti del Movimento 5 Stelle, che, pur essendo diventato nel tempo un partito, mantiene comunque una matrice civica in virtù dello spirito con cui è stato fondato.
Per la Lista Civica per Rovigo, con la vittoria di Gaffeo al ballottaggio, entrano in città Elena Biasin, Andrea Borgato, Enrica Crivellaro, Elena Rossi, Roberto Tovo, Alessandro Panella, Michele Rizzi, Benedetta Bagatin, Claudia Biasissi, Andrea Pavanello, Giorgio consiglio Osti, Alberto Lucchin, Luisa Cattozzo, Guido Senesi; per il Forum dei Cittadini, Matteo Masin, Dina Merlo, Federico Saccardin, Lorenzo Casna e per il Movimento 5 Stelle Carlo Costantini e Stefano Siviero.
