Torino – Salvato dal rene trasportato dalla Lamborghini Huracan
Lo splendido salone torinese di Piazza San Carlo ha accolto la carovana composta da oltre 400 auto storiche partecipanti al prestigioso evento Mille Miglia.
Il corteo è stato aperto dalle auto e moto della Polizia di Stato, tra cui la Lamborghini Huracan in dotazione alla Polizia Stradale di Bologna, che ha poi sostato per alcune ore all’interno della piazza.
Il bolide, come noto, oltre ad essere utilizzato per attività operative, viene utilizzato anche per il trasporto d’urgenza di organi, nell’ambito del programma nazionale Cross-Over.
Questo grazie a un protocollo siglato negli ultimi anni tra la Polizia di Stato e l’Istituto Superiore di Sanità, Centro Nazionale Trapianti, che coordina e gestisce tutti i programmi nazionali di trapianto.
Attraverso la Lamborghini Huracan, il cui bagagliaio anteriore ospita speciali attrezzature cool box per il trasporto urgente di organi per trapianti, questo servizio è assicurato in caso di necessità e urgenza.
È quello che accadde, ad esempio, nel febbraio 2023, quando una pattuglia del reparto Polizia Stradale di Bologna a bordo della “supercar”, percorrendo una distanza di oltre 700 km in meno di 5 ore, trasportò un rene dal San Salvatore de L’ Aquila all’ospedale Molinette di Torino, dove lo aspettava una donna di 57 anni per sottoporlo al trapianto salvavita.
Appena effettuato l’intervento, l’organo ha subito ripreso a funzionare, riprendendo la sua funzionalità nel migliore dei modi, con grandi benefici per il paziente, affetto ormai da diversi anni da insufficienza renale cronica. Torino, salvata dal rene trasportato dalla Lamborghini Huracan
Guarda caso, ieri pomeriggio Francesco, il marito della donna ricevente, passava in bicicletta in piazza San Carlo e, notando subito l’auto da corsa donata dalla Lamborghini alla Polizia di Stato, non ha potuto fare a meno di fermarsi una volta. Ringraziamo ancora il personale di polizia per l’intervento salvavita effettuato lo scorso anno.
Francesco ci ha informato della buona salute della moglie e ci ha fatto fare una fotografia insieme al questore di Torino Ciarambino e al poliziotto che guidava l’Huracan.
