Domenico La Marca: “Da dove riparte Manfredonia? Primo punto: infrastrutture e turismo”
Da dove inizia la città? Questa è, forse, una delle domande più interessanti e ambiziose di questa campagna elettorale. In quasi due mesi di lavoro ho già parlato di tanti argomenti, ma negli ultimi giorni che ci separano dal ballottaggio (previsto per il 23 e 24 giugno) vorrei aggregare visioni e temi da immaginare e mettere in scena All’ordine del giorno alcuni temi importanti per lo sviluppo di Manfredonia.
La nostra città, porta naturale del Gargano, deve riscoprire la sua centralità nello scacchiere del vasto territorio della Capitanata, immaginando ponti, alleanze e sinergie con le altre città garganiche. Le infrastrutture del porto turistico Marina del Gargano, vera eccellenza pugliese, devono essere sempre più immaginate come un asset strategico per l’intera filiera turistica. Non possiamo ignorare la grande opportunità che questa infrastruttura può rappresentare ancora di più per il territorio. Dobbiamo immaginare la nostra città come uno snodo centrale nei flussi turistici del Gargano: con il porto turistico, la vicinanza all’aeroporto “Gino Lisa” e la vicinanza alla città dei due siti UNESCO, Monte Sant’Angelo, e un centro religioso ancora molto frequentato come quello di San Giovanni Rotondo.
La nostra città, che è al centro di queste eccellenze, deve proporsi come un polo logistico, capace di offrire strutture ricettive di eccellenza, servizi, grandi eventi e un patrimonio culturale accessibile e fruibile tutti i giorni dell’anno. Manfredonia ha tutte le potenzialità per essere attrattiva dodici mesi l’anno, ma dobbiamo saper strutturare un’offerta coerente con la nostra natura e coordinata con le altre realtà territoriali.
Solo con un piano attento e capace di misurare obiettivi e risultati sarà possibile trasformare il turismo da un settore non del tutto completato a una leva stabile di sviluppo delle città. Manfredonia deve riscoprire il suo antico legame con il Gargano e con l’intero territorio pugliese, proponendosi come città capace di ospitare grandi eventi, dal Carnevale alla Festa Patronale, e diventando capofila del turismo di prossimità, interprete lenta e autentica del nuovo esigenze del turismo esperienziale.
L’amministrazione comunale, creando una vera e propria cabina di regia sul tema, incoraggerà la nascita di nuove attività turistiche e ricettive e coordinerà, con strumenti innovativi, un grande piano di rilancio turistico da proporre a visitatori e stakeholder. Il Manfredonia deve ripartire dalle sue potenzialità. Ci credo!
