GELSENKIRCHEN – “Con il’Italia sarà come guardarsi allo specchio. Ci conosciamo bene, sono competitivi, hanno grandi individualità. Siamo squadre molto simili, sarà una partita equilibrata”. Luis de La Fonteallenatore del Spagna, dà la chiave tattica alla sfida tra le Furie Rosse e la Nazionale. “Vogliamo vincere perché questa è la partita più importante. Potrebbe facilmente essere la finale di un Mondiale”.
Rodri decisivo, Pedri in crescita
“Rodri per noi è un giocatore fondamentale. Se la partita si svolgerà in un certo modo potremo pensarci con freddezza. Fisicamente sta bene, come tutta la squadra. Pedri migliora allenamento dopo allenamento. Le nostre sensazioni sono positive e possiamo ancora migliorare: è un percorso lungo e difficile. Dobbiamo essere umili”.
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Lo stile Roja
“Cerchiamo sempre di dominare la partita e di essere superiori ai nostri avversari. Abbiamo giocatori adatti a tutte le situazioni. Possesso palla? Il calcio è cambiato. Puoi controllare il gioco, ma le transizioni sono diventate più veloci. Dobbiamo interpretare le varie fasi, sfruttando le caratteristiche dei nostri giocatori”.
Orgoglio spagnolo
“Voglio rivendicare il valore dei nostri giocatori. Fabiano Ruiz è una star mondiale. Rallegriamoci del fatto che è spagnolo e gioca per la Selezione. Vorrei che ricevesse il giusto riconoscimento”.
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Fabian Ruiz e Spalletti
Il centrocampista della Roja conosce molto bene il tecnico della Nazionale: “Sappiamo che è un vincente. Gli piace il gioco che parte dal basso, il pressing alto. Mi aspetto che l’Italia sia forte e aggressiva come sempre. Sarà una partita molto difficile”.
