“Il Molise raccontato dai giovani: restare o andare?”
CAMPOBASSO. Sessant’anni sono pochi o tanti, bene o male, si discute su quanto lungimirante sia stata la scelta di ottenere l’autonomia dall’Abruzzo.
Intanto, dopo la ricorrenza del 27 dicembre, passiamo alle celebrazioni della Regione Molise.
Problemi da risolvere in fretta, sul territorio, ma certo gli eventi di rappresentanza istituzionale non possono essere ignorati.
La festa molisana cade però nei giorni dell’autonomia differenziata, che il Capo dello Stato ha promulgato proprio di recente.
Per il presidente della Giunta regionale, Quintino Pallante, che ha organizzato la festa insieme a un comitato, la riforma portata in patria dal governo Meloni aiuterà le piccole regioni a pareggiare i servizi di quelle più grandi.
Ma si è parlato di festa e così sono 4 gli eventi celebrativi. Il primo sabato 29 giugno al teatro Savoia di Campobasso. Poi a settembre due incontri a Termoli e Isernia. Infine l’ultimo a fine anno.
Sabato l’evento inaugurale sarà aperto dall’inno di Mameli, poi dall’alzabandiera e dalla proiezione di un video che racconta la conquista dell’autonomia, gli interventi delle istituzioni e soprattutto il talk “Il Molise raccontato dai giovani: restare o partire? ”, a cura della collega Michaela Marcaccio.
