Sala piena ieri pomeriggio all’Università di Vicenza e “studenti” originali, convocati da Urbana per proseguire i lavori di impostazione del masterplan per Vicenza, città universitaria e studentesca.
Si è tenuto ieri, mercoledì 26 giugno, alle ore 18, nelle aule universitarie di Vicenza l’evento conclusivo del percorso di co-progettazione “Bando aperto per una vita equa e integrata” che, tra ottobre 2023 e maggio 2024, ha visto la partecipazione di circa cinquanta cittadini, rappresentanti di numerose istituzioni scolastiche e associazioni del mondo giovanile e studentesco vicentino.
Il corso è stato promosso da Urbana scs, coinvolta nella realizzazione di City Campus, realizzato da Sherpa Srl – Spin-off dell’Università di Padova e dal Centro Interdipartimentale Studi Regionali “Giorgio Lago”, nell’ambito del progetto “Fair Living Integrato”, un bando per sostenere progetti di ricerca e sviluppo nei settori della salute e del benessere nella Regione Veneto.
Patricia Messina
Dopo i saluti istituzionali, il microfono è impostato su Patrizia MessinaDottore di ricerca in Scienza Politica presso l’Università di Padova, coordinatore del Laboratorio UNICITY e membro dell’Accademia Olimpica di Vicenza, che ha introdotto e moderato l’incontro.
Lorenzo Liguoro
La presentazione del percorso attuato e delle proposte di intervento è stata oggetto dell’intervento Lorenzo Liguorodi Sherpa srl ed esperto di progettazione complessa nell’ambito di iniziative di sviluppo locale.
Attraverso l’utilizzo del software “MOSAIC – Design Your Decision” e di tecniche partecipative quali brainstorming, focus group, European Awareness Scenario Workshop (EASW) e World Cafe, i partecipanti al corso hanno analizzato il contesto di riferimento, l’elaborazione di scenari strategici e la definizione di interventi di sviluppo.
“Vicenza ha le condizioni per generare innovazione e collaborazione grazie all’economia della conoscenza, al capitale umano e alla volontà di investire. Trasformare Vicenza in una “città inclusiva dell’innovazione” significa sviluppare le tecnologie in modo responsabile per il progresso sociale e la sostenibilità, favorendo la partecipazione di tutti”, dalla presentazione di Lorenzo Liguoro.
Michelangelo Savino and Giancarlo Corò
In risposta, hanno agito Michelangelo Savinoprofessore ordinario di Urbanistica e Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova, e Giancarlo CoroProfessore ordinario di Economia applicata presso il Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e interventi del pubblico.
“La programmazione è strategica per gestire le criticità”, Patrizia Messina
“Il Comune di Vicenza deve obbligare enti di formazione e università a collaborare per costruire un percorso verso Vicenza come città dell’innovazione inclusiva”, Michelangelo Savino
Giancarlo Coró: “Vediamo se il Vicenza avrà il coraggio o se ci vorranno 800 anni per fare tre cose:
- Coordinamento frequente e costante
- Potenziare economicamente gli istituti di formazione
- Coinvolgere gli enti formativi nei processi istituzionali e decisionali”.
Tommaso Carrieri
Da Urbana: “Programma a lungo termine per superare l’attuale impasse sullo sviluppo delle città: la dinamica Stato e mercato è insufficiente, servono pratiche innovative e a Vicenza ci sono molte condizioni favorevoli per riuscirci. Partendo anche dai primi 1,1 milioni di euro che a Urbana hanno già versato 187 persone, associazioni, cooperative e alcune aziende private”.
Presenti all’incontro anche Cecilia Bassanello per il Comune di Vicenza, rappresentanti della Pastorale Universitaria della Diocesi di Vicenza, di Scienze Economiche dell’Università di Verona e di Confcooperative.
L’invito è a seguire l’evoluzione del progetto: il prossimo appuntamento sarà dedicato alla presentazione della pubblicazione curata dalla Dott.ssa Messina, per il Centro Interdipartimentale Studi Regionali “Giorgio Lago” e alle proposte operative da coordinare.
Source Lucia Barbiero Citycampus