HERCOLANO – A Ercolano questa è un’estate meno libera. Infatti a La Favorita una porzione di spiaggia libera non è più accessibile in quanto il concessionario privato di uno stabilimento balneare ha costruito una struttura in legno, che arriva in acqua, che impedisce il passaggio alla spiaggia libera. Anche la rampa che consentiva il passaggio dei disabili su sedia a rotelle fino alla battigia è stata inglobata nella struttura balneare.
Per questi motivi quest’anno è scoppiata una protesta tra diversi residenti e bagnanti che hanno utilizzato la spiaggia libera e in molti si sono rivolti al deputato dei Verdi-Sinistra Francesco che ha effettuato un sopralluogo sulla spiaggia.
“Ha costruito un muro che arriva fino al mare, non lasciando libero alcun passaggio lungo la battigia e per accedere alla spiaggia libera l’unica possibilità è scavalcare una ringhiera e scavalcare la scogliera, cosa che, ovviamente, non tutti possono fare . Inoltre lì hanno mostrato come vengono riversati in mare i rifiuti dei wc chimici e una pericolosissima piattaforma traballante che arriva fino all’antico molo borbonico. I concessionari degli stabilimenti non diventano automaticamente padroni dell’intera area ma devono garantire il libero accesso alla spiaggia libera e non toccare la battigia che è di proprietà demaniale e soprattutto non devono mettere a rischio l’incolumità delle persone.
Abbiamo chiesto all’Autorità Portuale e al Sindaco Ciro Bonajuto di intervenire per denunciare questo abuso e ripristinare il sentiero di accesso alla spiaggia libera. Il mare è di tutti” – ha dichiarato Borrelli.
