Guardia di Finanza of Siena, the operating budget – .

Guardia di Finanza of Siena, the operating budget – .
Guardia di Finanza of Siena, the operating budget – .

In occasione del 250° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, il Comando Provinciale delle Fiamme Gialle di Siena ha redatto il bilancio di esercizio dal 1° gennaio 2023 al 31 maggio 2024.

Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024 la Guardia di Finanza di Siena ha effettuato 388 ispezioni e indagini per contrastare i reati economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno a tutto tondo a tutela delle famiglie e delle imprese, destinato intensificare ulteriormente per garantire la corretta allocazione delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.


LOTTA ALLA FRODE E ALL’EVASIONE FISCALE

L’attività ispettiva della Guardia di Finanza di Siena ha permesso di individuare 67 evasori fiscali totali, ovvero coloro che svolgono attività imprenditoriale o lavorativa autonoma del tutto sconosciute all’Amministrazione finanziaria (molti dei quali operano tramite piattaforme di commercio elettronico) e 85 lavoratori in nero o irregolari.

Sono stati inoltre scoperti 2 casi di evasione fiscale internazionale, riconducibili principalmente all’investimento societario e all’evasione di plusvalenze derivanti dalla cessione di azioni detenute nel territorio dello Stato da parte di residenti in Paesi con regimi fiscali privilegiati.

Sono 50 i soggetti denunciati per reati tributari. A seguito di accertamenti delegati dall’autorità giudiziaria, sono stati anche ammoniti e denunciati all’Agenzia delle Entrate e sequestrati crediti d’imposta relativi ai settori dell’edilizia e dell’energia, inesistenti o ad elevato rischio fiscale. beni costituenti profitti da evasione e frode fiscale, per oltre 53 milioni di euro.

In tema di lavoro nero e contrasto al caporalato sono state svolte indagini, in piena sinergia con i Carabinieri di Siena, che hanno portato all’esecuzione degli arresti domiciliari nei confronti di 2 imprenditori per sfruttamento dei lavoratori.

Sono state avanzate 11 proposte di cessazione delle partite Iva e cancellazione dalla banca dati VIES a soggetti economici caratterizzati da profili di rischio fiscale.
I 35 interventi in materia di accise hanno consentito di sequestrare 2.793 kg di prodotti energetici. Sono state effettuate 3 attività di polizia doganale su prodotti petroliferi importati nel territorio nazionale in evasione fiscale.

I controlli e le indagini contro il gioco d’azzardo illegale hanno permesso di scoprire 2 punti scommesse clandestini e di denunciare 2 responsabili.


TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

L’attività della Guardia di Finanza di Siena nel settore della tutela della spesa pubblica è finalizzata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse comunitarie e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno delle imprese e delle famiglie.

Le direttive emanate mirano, in via prioritaria, a tutelare i progetti e gli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale contesto sono stati effettuati 105 interventi volti a verificare sia la titolarità, a cittadini e imprese, di crediti d’imposta, contributi e finanziamenti nonché la corretta esecuzione di lavori e servizi oggetto di appalti pubblici, per 110.200.000 euro, effettuando sequestri per euro 35.666.752, relativi a contributi indebitamente richiesti e ricevuti.

Attenzione è posta anche alla tutela delle altre risorse dell’Unione Europea, compresi gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i reparti senesi hanno effettuato 3 interventi, accertando frode, effettuata mediante presentazione di dati non veritieri e titoli di proprietà falsi, per 24.192 euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale sono stati realizzati 167 interventi, di cui 141 in tema di reddito di cittadinanza e nuove misure di inclusione e sostegno alla formazione e al lavoro.

L’azione di contrasto alle frodi sulle risorse eurounitarie ha portato all’accertamento di contributi indebitamente percepiti per 77.215.000 euro mentre quelli relativi al finanziamento nazionale e alla spesa previdenziale e assistenziale ammontano a 9.030.000 euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’autorità giudiziaria, ordinaria e contabile, sono state svolte 37 indagini in materia di spesa pubblica, a seguito delle quali sono stati segnalati 3 soggetti alla Procura della Repubblica competente e 28 responsabili alla Corte dei Conti, con l’accertamento di danni all’erario per 4.304.000 euro.
In materia di appalti sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione di lavori e servizi per 81.752 migliaia di euro.

L’azione del Corpo nel contrasto alla corruzione e agli altri reati contro la pubblica amministrazione si esplica facendo leva sugli specifici poteri investigativi che caratterizzano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le reti criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti. Tale attività ha portato alla segnalazione di 3 persone, di cui 2 funzionari pubblici.


LOTTA ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA

Nell’ambito del contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo è volta a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, al contempo, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.

In tema di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati effettuati 6 interventi da parte della Guardia di Finanza di Siena, che hanno portato alla segnalazione di 40 persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per 6.340.000 euro. Sono stati indagati oltre 144 flussi finanziari sospetti generati da operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.

È proseguita l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abuso bancario e finanziario, attuato prevalentemente attraverso canali telematici e strumenti digitali sempre più innovativi, con la segnalazione di 2 soggetti.

In materia di reati fallimentari e codice della crisi d’impresa, i beni proposti per il sequestro ammontano a 13.618.000 euro su un totale di beni sottratti di 40.027.000 euro. In tale contesto, d’intesa con la Questura di Siena, l’Autorità Giudiziaria ha delegato indagini che hanno portato anche all’esecuzione di 5 misure cautelari interdittive di esercizio d’impresa.

Sono stati effettuati 561 controlli a seguito delle richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica per verifiche funzionali al rilascio di documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i reparti senesi hanno sequestrato 21 kg di sostanze stupefacenti, costituite da cocaina (20 kg), hashish (527 g) e marijuana (156 g), denunciando all’autorità giudiziaria 43 soggetti (di cui 2 in stato di di arresto) e denunciandone 189 ai Prefetti.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, è assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in ambito operativo, formativo e tecnico-logistico, volti ad aumentare la prontezza operativa e l’efficacia dell’intervento delle pattuglie sul territorio e sui mezzi navali, in risposta alle segnalazioni dei cittadini.

In tema di tutela del mercato dei beni e dei servizi sono stati effettuati 81 interventi, sviluppati 3 poteri dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 17 soggetti. A seguito di queste attività sono stati sequestrati 180.737 prodotti contraffatti, con falsa indicazione di fabbricazione italiana, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.


OPERAZIONI DI SALVATAGGIO E CONCORRENZA NEI SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

Nell’ambito della più ampia missione di contribuire alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di Finanza assicura un’intensa azione di contrasto ai traffici illeciti di droga, rifiuti, armi ed esseri umani, spesso di dimensione internazionale.

L’attività si sviluppa attraverso indagini complesse di polizia giudiziaria, avviate e svolte anche mediante la collaborazione con Paesi esteri, nonché attraverso il pattugliamento del mare territoriale ed extraterritoriale da parte dei mezzi navali ed aerei del dispositivo aeronavale del Corpo.

Questa iniziativa garantirà una maggiore vicinanza agli utenti del mare e dei laghi, anche nelle località più prestigiose e di attrazione turistica che non ospitano una unità navale del Corpo, contribuendo a rafforzare il concetto di “sicurezza percepita”.

La Guardia di Finanza, in quanto Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, rientra tra le strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile ed è quindi chiamata a fronteggiare calamità e catastrofi naturali nonché a fornire il proprio contributo per eventi straordinari, che richiedono intervento di carattere eccezionale da parte dell’apparato statale.
Nel 2023 la Guardia di Finanza ha dedicato complessivamente 167 giornate uomo ai servizi di ordine pubblico durante manifestazioni, eventi sportivi, raduni internazionali e altri eventi. Questo impegno, che prosegue nel 2024, ha portato ad un totale di 86 giornate uomo nei servizi di ordine pubblico.

I dipendenti del dipartimento sono stati impegnati nell’attuazione del dispositivo permanente predisposto per contrastare il traffico illecito eseguendo 635 servizi nell’area di competenza sviluppata con l’impiego di 247 pattuglie, 517 militari, 45 unità cinofile con cani antidroga. In questo contesto sono state controllate 1.750 persone e 1.038 veicoli.

Al numero di pubblica utilità 117 sono pervenute 107 segnalazioni, di cui 100 nominative e 7 anonime. Sono state effettuate 1.469 pattuglie diurne e 489 notturne, per un totale di 1.958 pattugliamenti.

 
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