AGI – Lutto cittadino anche a Pescara nel giorno dell’ultimo saluto a Christopher Thomas Luciani, che stava per compiere 17 anni, ucciso domenica scorsa con 25 coltellate nel parco Baden Powell del capoluogo adriatico. In particolare, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha indetto una giornata di lutto cittadino di due ore (16,30-18,30), con bandiere a mezz’asta negli uffici comunali e in tutti gli edifici pubblici “certi di interpretare i sentimenti e le emozioni dell’intera comunità, stupita e incredula di fronte alla fine del giovane rosciano”, racconta Masci. “Una pausa è d’obbligo, come testimonianza del dolore non solo della nostra città ma della Nazione, come segno di rispetto per la famiglia e gli amici di Christopher, e anche per riflettere profondamente e responsabilmente su quanto accaduto”. Si invitano imprenditori e funzionari pubblici a non tenere alcun comportamento contrario allo spirito di lutto diffuso in città durante le due ore, coincidenti con la cerimonia funebre.
I funerali del ragazzo si terranno nella Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, nel centro storico di Rosciano, il paese del pescarese dove Cristoforo viveva con la nonna. La messa sarà officiata da Tommaso Valentinetti, arcivescovo della diocesi di Pescara-Penne, e dal parroco don Mario Spadaccini. “Ci prepariamo con immenso dolore e profonda commozione – ha scritto ieri sui social il sindaco di Rosciano, Simone Palozzo – a dare l’ultimo saluto al nostro angioletto Cristoforo. Per questo tragico evento che ha sconvolto l’intera comunità di Rosciano è stata dichiarata una giornata di lutto”.
In chiesa sono centinaia le persone, che si sono strette attorno al dolore della nonna, che accompagnava in lacrime la bara, e dei familiari. Presenti, tra gli altri, anche il sacerdote salentino Antonio Coluccia, che vive da anni sotto scorta, e poi lo stesso sindaco Palozzo, il prefetto di Pescara Flavio Ferdani, il questore del capoluogo, Carlo Solimene, governatore dell’Abruzzo , Marco Marsilio, il comandante provinciale dei carabinieri di Pescara, Riccardo Barbera.
