Anche un evento storico come il Rof si adatta al presente, in un connubio ideale tra musica e tecnologia. Il Rof Digitale, realizzato in occasione di Pesaro Capitale della Cultura 2024, nasce sulla base della comune volontà di rafforzare la vocazione culturale e musicale della città unita all’innovazione tecnologica della Casa delle Tecnologie Emergenti di Pesaro. Rof Digitale è realizzato insieme a Rainbow Cgi e Sinergia Epc, partner come Rof stesso del Cte (finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy), e ha l’obiettivo di produrre contenuti multimediali che, attraverso la tecnologia della Realtà Virtuale, siano rivolti al più ampio pubblico possibile.
La missione
«In occasione della diffusione online del nostro nuovo sito, realizzato da Simbiosi, abbiamo voluto presentare il nostro nuovo progetto di comunicazione che si rivolge non solo al pubblico degli appassionati, ma a un pubblico ancora più vasto. – ha spiegato il direttore generale del Rof Cristian Della Chiara – Insieme ai nostri partner abbiamo realizzato prodotti multimediali ad alto contenuto tecnologico che saranno fruibili online e anche nei punti di ascolto che realizzeremo negli spazi teatrali del Festival 2024 e nei luoghi dei Salons Rossini, serate musicali ospitate in alcuni borghi storici dell’entroterra. Non una modalità alternativa, quindi, ma aggiuntiva. Tecnologie che confluiranno anche in un progetto formativo, come Crescendo per Rossini, pensato per i più piccoli, con un’app di giochi interattivi».
I contenuti disponibili
Due i contenuti attualmente disponibili: il primo è quello di Sinergia Epc che ha programmato le riprese degli eventi di “Playlist Rossini, Un concerto lungo un anno”, la rassegna di concerti dal balcone della casa natale di Rossini che il Festival organizza ogni sabato alle 19, ripercorrendo l’intero catalogo delle opere del compositore. I concerti sono registrati in diretta utilizzando tecnologie di ripresa a 360° con audio ambisonico e disponibili su visori VR. Il secondo progetto è quello con Rainbow Cgi, sempre con il supporto di Sinergia Epc, e presenta un contenuto immersivo a 360° della durata di 5’40” dal forte impatto emotivo dedicato a Gioachino Rossini, intitolato “Sognando Rossini”, in cui l’emozionante viaggio virtuale si compie attraverso gli occhi di una gazza.
Ai più esperti spetterà il compito di individuare gli oggetti abbinati a ciascuna delle 39 opere di Rossini, il cui allestimento si è concluso lo scorso anno con il ritorno al pubblico di Eduardo e Cristina. Dopo l’esperienza alla Mostra del Cinema, in cui alcuni film sono stati proiettati in modalità VR, il Rof Digitale riunisce quindi alcune eccellenze pubbliche e private del territorio come sottolinea il presidente del Rof Daniele Vimini: «un progetto che sposa la cultura e della tecnologia, un esempio dell’enorme contributo che esperienze collettive come quella del CTE possono portare alla nostra città in termini di crescita a tutti i livelli”. Ovviamente si tratta di contenuti fruibili anche attraverso normali schermi o semplici visori di cartone applicabili ai cellulari, ma l’esperienza VR permette di vivere un’emozione unica: «un’immersione totale nell’ambiente e nella produzione musicale rossiniana, alla scoperta delle opere e dei luoghi di compositore pesarese con metodi coinvolgenti e innovativi”, come sottolinea Luca Modugno, Digital Heritage Innovator in Rainbow Cgi.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Leggi l’articolo completo su
Corriere Adriatico
