TARANTO Ieri sono stati sorteggiati i gironi della prossima Serie C. La Serie C, che è generalmente di natura centro-meridionale, coinvolgerà anche la Juve Next Gen, mentre per Atalanta U23 e Milan Futuro si sono aperte rispettivamente le porte dei gironi A e BLe squadre in questione, dalla prossima stagione, potranno anche retrocedere in Serie D, principio escluso per loro dall’introduzione della stessa in Lega Pro. Le piemontesi, quindi, saranno avversarie del Taranto alla pari delle pugliesi Foggia, Altamura, Cerignola e Monopoli, delle campane Avellino, Benevento, Turris, Sorrento, Giugliano, Casertana e Cavese, delle lucane Potenza e Picerno, delle siciliane Catania, Messina e Trapani, delle calabresi Crotone e delle laziali Latina. Le pontine, a questo proposito, erano in dubbio, ma per motivi puramente geografici è stato il Campobasso a finire nel girone B.
Capuano, dal canto suo, continua a lavorare per costruire un Taranto che, almeno nelle intenzioni, riesca a seguire lo stesso filo conduttore della scorsa stagione: non sono in bilancio spese folli, ma si dovrebbe puntare ancora una volta su giocatori di qualità per categoria recentemente, però, protagonista di stagioni non del tutto trascendentali. Il vice di Vannucchi, ad esempio, dovrebbe essere Tommaso Nobile: classe ’96, vanta oltre 200 presenze tra i professionisti. Nella scorsa stagione è finito ai margini del progetto Foggia dopo una buona prima parte di stagione, in passato è stato anche baluardo dei pali della Virtus Francavilla. Non solo ricavi: concreta la possibilità che il Taranto realizzi qualche plusvalenza al netto della sempre più probabile cessione di Kanoute, la cui clausola rescissoria sarebbe stata esercitata dal Trapani, mentre per Ferrara si aspetterà l’offerta giusta. Quest’ultimo, in particolare, è considerato un asset dalla società e se ne andrà solo a fronte di un’offerta imperdibile. Per il sostituto piace Fabio Tito, attualmente di proprietà dell’Avellino, ma su di lui è interessato Torres, e Alberto Rizzo che però dovrebbe proseguire la sua avventura nel Foggia su esplicita richiesta del tecnico Brambilla. Da capire anche il futuro di altri profili importanti della squadra ancora sotto contratto con la squadra ionica: tra questi il difensore Enrici, la diga di centrocampo Calvano, che piace ad Arezzo e Feralpisalò, e il fantasista Bifulco, scandagliato dal Pescara (che dovrebbe affidarsi a Tesser in panchina).
Intanto la conferenza stampa che avrebbe dovuto tenersi oggi è stata rinviata a lunedì per impegni assunti dal club. Il club resta vigile anche sulla situazione degli stadi dal momento che il ministro Abodi, in città nei giorni scorsi per monitorare le dinamiche strutturali legate ai Giochi del Mediterraneo (in programma nel 2026), non ha potuto offrire garanzie certe circa l’utilizzo dello Iacovone da parte del Taranto a contestualmente ai lavori di restyling. Così, l’incubo di un esilio forzato altrove torna a concretizzarsi: il club, nel consegnare il pacchetto d’iscrizione al campionato del 3 giugno, ha indicato Castel di Sangro come sede alternativa, possibile destinazione (pur essendo in Abruzzo) considerando il cambiamento regolamentare. attraverso una disposizione federale che consente anche ai club di Serie C – eccezionalmente e per validi motivi – di disputare le partite casalinghe, in assenza di strutture, sul territorio nazionale senza alcun vincolo. Tutto verrà chiarito, con precisione, nelle prossime settimane.
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