Bari, emerge Moro ma Mendes resta in pole per l’attacco – .

Bari, emerge Moro ma Mendes resta in pole per l’attacco – .
Bari, emerge Moro ma Mendes resta in pole per l’attacco – .

Tutti sotto esame a Roccaraso. Questo l’indirizzo del Bari in vista del ritiro estivo in Abruzzo, in programma dal 10 al 24 luglio. L’obiettivo di mister Longo e del suo staff, di concerto con il direttore sportivo Magalini, è valutare ogni singolo giocatore della rosa, compresi quelli che rientreranno dai prestiti.

La linea generale
Proprio perché l’idea è quella di non farsi troppo condizionare dalla scorsa stagione, pur rivelatasi disastrosa sotto ogni aspetto, il principio ispiratore del calciomercato, a partire da lunedì, non sarà quello di demolire l’intera rosa, ma di completarla con elementi di valore. Le analisi non potranno però prescindere da un fattore, quasi certamente determinante nelle scelte: la compatibilità delle caratteristiche dei giocatori a disposizione con l’idea tattica scelta per il nuovo Bari. La sensazione è che ben pochi dei presenti sappiano interpretare efficacemente il sistema di gioco elaborato da Longo, ovvero il 3-4-2-1.

Chi salirà sull’autobus?
Sono almeno 25-26 i giocatori che dovranno fare le valigie per portare in Alto Sangro: i portieri Pissardo e Pellegrini, entrambi vicini al rinnovo, i difensori Vicari, Matino, Zuzek, Pucino, Ricci, Dorval e Celiento (che sembra destinato al Benevento), i centrocampisti Maita, Maiello, Benali, Bellomo, Lulic, insieme ai rientranti Faggi, Astrologo, Scafetta e D’Errico e infine gli attaccanti Sibilli, Morachioli, Achik, e i Primavera Colangiuli, Chukwu e Zanaboni. Nel gruppo dovrebbe aggiungersi anche un gruppo di giovani reduci dal prestito, tra cui gli ex Primavera Lops e Ahmetaj.

Possibili conferme
Al di là della diplomazia che può filtrare dalla società, la verità è che i candidati che indosseranno ancora la maglia biancorossa si possono quasi contare sulle dita di una mano. Tra le possibili certezze c’è sicuramente Vicari, al momento l’unico vero difensore centrale disponibile nel nuovo tris. Poi l’esterno sinistro Ricci, i centrocampisti Maita, Maiello, Lulic e Benali e Sibilli, l’unico tra gli attaccanti ‘in uscita’ che può ambire a un ruolo da protagonista. Tutti gli altri dovranno sudare molto per avere un’altra possibilità. C’è però una questione da considerare anche tra i profili appena elencati: condizione fisica e compatibilità con il modulo. Il primo punto rischia di essere decisivo per Maiello e Lulic. Entrambi, perfetti per un posto nel centrocampo a due, hanno faticato molto nella scorsa stagione a causa dei postumi dei rispettivi infortuni al ginocchio. Per Benali, però, tra i pochi a brillare fino al 23 maggio, la questione riguarda più l’assetto tattico. Ovviamente per tutti non si può ignorare la variabile mercato. Sotto osservazione speciale potrebbe essere Scheidler, reduce dall’infelice esperienza ad Andorra, squadra appena retrocessa nella Serie C spagnola. L’attaccante transalpino ha chiuso la stagione con 5 gol in 32 presenze in campionato. È legato al Bari per altre due stagioni.

Notizie di mercato
Il club pugliese ha bussato alla porta del Sassuolo per l’attaccante Luca Moro, già cercato l’anno scorso dall’ex ds Polito. Per l’attacco c’è ancora un alto gradimento per Mendes (Ascoli), di cui si stanno valutando le condizioni fisiche dopo l’infortunio. Intanto, la prossima settimana sarà decisiva per l’attacco del terzino Favasuli. Il Bari ha proposto un prestito con diritto di riscatto alla Fiorentina. Attendiamo la risposta della Viola.

 
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