la Consulta incontra Brunetti per il Verde Urbano – .

la Consulta incontra Brunetti per il Verde Urbano – .
la Consulta incontra Brunetti per il Verde Urbano – .

Giovedì 27 giugno a Palazzo San Giorgio le associazioni del consiglio comunale di Assetto del Territorio hanno incontrato Paolo Brunetti, vice sindaco e assessore all’Ambiente, per discutere della situazione del verde in città. L’incontro sul tema è il terzo promosso dalla Consulta con rappresentanti dell’amministrazione comunale dopo quelli svoltisi quest’anno il 22 febbraio e l’8 maggio in sede di terza commissione”. Lo afferma in una nota Gerardo Pontecorvo Presidente della Consulta Comunale sulla Pianificazione Territoriale.

“All’incontro erano presenti il ​​presidente della Consulta Pontecorvo per Club UNESCO, Liotta Legambiente, Iannì AMPANA, Agostino Italia Nostra, Papaianni Fare Ambiente, Morabito Maestri del Lavoro, Polimeni Comitato Centro Storico, Gioffrè Kronos e Cafarelli in qualità di consulente storico. Il presidente Gerardo Pontecorvo ha introdotto i lavori illustrando al vicesindaco Brunetti le principali criticità riscontrate dalle associazioni nella gestione e tutela del verde urbano pubblico e privato”.

“Lidia Liotta ha sottolineato, tra l’altro, la necessità nelle fasi di progettazione del verde di coinvolgere le associazioni ambientaliste e di quartiere per una partecipazione attiva dei cittadini alle scelte come previsto anche dall’attuale regolamento comunale. Rossella Agostino ha suggerito di effettuare un censimento del verde urbano per poter pianificare efficacemente gli interventi. Concetta Papaianni, Francesca Polimeni, Antonino Iannì e Alessandro Gioffrè hanno portato all’attenzione del Vicesindaco l’abbattimento di alberi ornamentali senza un motivo apparente e alcune situazioni di abbandono del verde nei quartieri della città”.

“Il presidente del Consiglio e gli altri rappresentanti delle associazioni hanno chiesto che la riqualificazione delle aree verdi debba sempre fare riferimento a quanto previsto dal regolamento, compresa la sostituzione degli alberi tagliati secondo il principio di indennizzo. Hanno quindi sottolineato che i progetti di riqualificazione devono mirare innanzitutto a rinaturalizzare i luoghi incrementando il verde che costituisce un elemento essenziale per la vita dei cittadini e il decoro della città. È stata inoltre rappresentata la necessità di tagliare gli alberi solo in caso di grave pericolo per l’incolumità pubblica e dopo che ciò sia stato accertato e certificato da tecnici specializzati. Sono state inoltre espresse preoccupazioni in merito alle potature quando vengono eseguite in modo contrario alle normative che mirano a preservare la chioma degli alberi e la presenza di nidi di uccelli. Per questo motivo è stato raccomandato di sensibilizzare i responsabili dei lavori.”

“Il Vicesindaco ha preso la parola per rispondere alle osservazioni, iniziando col precisare che l’abbattimento degli alberi da parte del Comune è limitato a situazioni di reale pericolo. Ha poi elencato una serie di azioni intraprese con l’obiettivo di migliorare il verde urbano. In particolare, si è soffermato sul progetto di censimento del verde urbano e su quello di riqualificazione degli alberi stradali. Ha inoltre evidenziato che i lavori di riqualificazione dell’area ex Tempietto sono un esempio virtuoso della volontà dell’Amministrazione di puntare all’aumento degli alberi e alla diminuzione degli spazi pavimentati”.

“Il Consiglio auspica che quest’ultimo incontro istituzionale possa stabilire una sorta di “patto verde” tra ente e associazioni così da migliorare la situazione e rendere la città più vivibile e accogliente”.

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