valore stimato oltre 2,8 milioni di euro – .

La Guardia di Finanza del comando provinciale di Lecce ha scoperto e sequestrato tre piantagioni di marijuana per un peso complessivo di 280 chilogrammi e un valore di mercato stimato in oltre 2,8 milioni di euro.


Un’operazione di grande impatto è stata condotta dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Lecce, che ha scoperto e sequestrato tre piantagioni di marijuana situate in zone rurali adiacenti al campo di Panareo. Le piantagioni erano nascoste in un’area dove risiedono numerosi gruppi di nomadi, rendendone ancora più complessa l’identificazione. In totale sono state rinvenute oltre 4.490 piante di marijuana, per un peso complessivo di 280 chilogrammi e un valore di mercato stimato in oltre 2,8 milioni di euro. Il potenziale produttivo delle coltivazioni sequestrate, tuttavia, appare enormemente più elevato, il che fa supporre che la produzione avrebbe potuto soddisfare una domanda ancora maggiore se non fosse stata fermata in tempo.

PIANTAGIONI DI MARIJUANA: IL SISTEMA DI IRRIGAZIONE

Le piantagioni erano dotate di un sofisticato sistema di irrigazione. Le cisterne utilizzate per l’irrigazione erano infatti direttamente collegate all’impianto pubblico centralizzato che serve il campo, garantendo così un rifornimento costante di acqua senza destare sospetti immediati.

La scoperta delle piantagioni è stata possibile grazie a una segnalazione della sezione aeronavale del corpo, che ha consentito di localizzare con precisione le aree sospette. Il successo dell’operazione sottolinea l’importanza della collaborazione e della sinergia tra i vari reparti operativi delle forze dell’ordine, capaci di monitorare efficacemente il territorio anche dall’alto.

IL FUNZIONAMENTO DELLA POLIZIA DI FINANZA

L’operazione rappresenta un duro colpo al narcotraffico nella provincia di Lecce, evidenziando come la Guardia di Finanza continui a essere in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico illecito di stupefacenti. Sono ancora in corso le indagini per individuare i responsabili della coltivazione illegale di marijuana e comprendere l’intera rete di distribuzione collegata a queste piantagioni. Le autorità assicurano che non si fermeranno finché tutte le persone implicate in questa attività illecita non saranno assicurate alla giustizia.

 
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