È finito ieri pomeriggio in piazza Basicò con il suo mezzo pesante l’autista di un camion che probabilmente doveva aver sbagliato strada nel centro storico di Messina. E nel tentativo di voltarsi e ritornare verso valle, ha danneggiato tutto ciò che si trovava ai lati della piazza. Alcuni alberi appena piantati, marciapiedi e persino un’auto e una moto sono stati distrutti.
Un giro per la piazza con un treno articolato di circa quindici metri che non poteva che finire così perché il raggio di curvatura è assolutamente insufficiente per veicoli di quelle dimensioni. Il grosso camion era guidato da un autista calabrese che, però, non si è fermato per verificare i danni che aveva procurato.
Infatti, dopo una chiamata alla polizia municipale da parte di alcuni cittadini che avevano assistito al disastroso passaggio, è stato fermato davanti al Tribunale di via Cannizzaro.
Ovviamente la compagnia assicurativa è stata multata e dovrà provvedere al risarcimento. La spiegazione più logica dell’incidente è che il camion potesse essere dotato di un navigatore non tarato per i mezzi pesanti e che quindi consigliasse quella strada che invece è percorribile solo da auto o furgoni. Una volta nella strettoia, l’autista non ha potuto fare altro che “farsi largo” per non rimanere bloccato. Che poi abbia cercato di sparire, questo, è ovviamente un profilo che non giustifica alcun tipo di giustificazione.
