(Ri)scoprire il Lago Trasimeno con Slow Food Umbria, che per domenica 30 giugno organizza una giornata dedicata alla conoscenza della pesca d’acqua dolce, degli antichi mestieri e dei giganteschi ulivi presenti nel bacino lacustre umbro. L’evento, denominato “Lago e filo”, consiste in un’escursione a piedi e in barca nell’ambito del progetto “Slowly”.
Monica Petronio, presidente di Slow Food Umbria, spiega l’obiettivo dell’iniziativa e illustra nel dettaglio il programma: “Un evento organizzato per far conoscere il più possibile il lago Trasimeno, da diversi punti di vista. Sia per quanto riguarda la pesca sostenibile, diventata a marzo Presidio Slow Food, sia per scoprire gli antichi mestieri che si svolgevano nell’ambiente lacustre. Per questo visiteremo la storica azienda Zoppitelli dove avveniva la lavorazione della canna palustre, poi trasformata in coperture o ombreggiature, guidati dalla spiegazione esperta delle guide ambientali Barbara Gizzi e Laura Cristofani. A seguire, visiteremo il borgo di San Feliciano, dove i pescatori svolgono l’attività di lavorazione del pesce e dove sarà possibile partecipare a un momento conviviale con pranzo al Mercato dei Produttori Slow Food, con possibilità di visitare il Museo della Pesca. Nel pomeriggio, escursione a bordo delle imbarcazioni di pescaturismo della Cooperativa Pescatori del Trasimeno verso l’isola Polvese, alla scoperta degli ulivi secolari con l’esperto di biodiversità Roberto Mariotti. Gli ulivi presenti sull’isola, infatti, sono specie pressoché sconosciute e diverse da quelle presenti nel resto del territorio. Al rientro, a Sant’Arcangelo, ci sarà un altro momento conviviale con un aperitivo al tramonto sul lago, in quanto l’iniziativa si svolge anche nell’ambito della festa del tramonto. Per informazioni e prenotazioni, è possibile chiamare il numero: 342 357 5379.
