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In occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, i volontari dell’ Pro Loco da tutta Italiasono tornati a colorare via della Conciliazione e piazza Pio XII con tappeti e quadri floreali ispirati al tema della preghiera, in onore dell’antico rito religioso dell’InfiorataLa manifestazione riprende e valorizza un’antica tradizione della cultura romana risalente al 1625, perduta e recuperata a partire dal 2011 da Pro Loco Roma Capitale e dal 2021 in collaborazione con UNPLI-Unione Pro Loco d’Italiache ha esteso la partecipazione a tutte le Infiorate del territorio nazionale.
Durante la notte, i maestri fioristi e i volontari hanno iniziato a disporre fiori, trucioli, frutta, zucchero, sale e sabbia in veri e propri dipinti all’aria aperta. Le composizioni rimarranno poi visibili ai fedeli e ai visitatori per tutta la giornata della festa.
Insieme alla Pro Loco di Roma Capitale, altre nove delegazioni dell’Unpli tra cui indipendentemente per rappresentare la Campaniacon la realizzazione del dipinto realizzato dal maestro Mimmo Paladino.
Un folto gruppo di volontari ha rappresentato la comunità padulese in Piazza San Pietro, con i rappresentanti dei gruppi infioratori, della Confraternita e i ragazzi del gruppo “Pueri Cantores” coinvolti nella realizzazione dell’opera.
Grande soddisfazione per il parroco Don Enrico Iuliano che negli anni ha reso la manifestazione un vero e proprio punto di riferimento per tutta la comunità padulese: “Uno spettacolo straordinario e un’emozione unica vedere realizzato in via della Conciliazione il logo dell’Infiorata di Paduli. Con un sacrificio enorme, è stato possibile arrivare a questo risultato. Grazie alla Pro Loco Padulese, al Comune, alla Confraternita ma soprattutto a tutti i parrocchiani, grandi e piccini, che con sacrificio sovrumano, hanno portato a termine questa impresa. Grazie, grazie, grazie. Viva la Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo di Paduli”.
L’infiorata di Paduli, che si svolge ogni anno in occasione della solennità del Corpus Domini, trasforma il paese in “il paese più colorato della Campania”L’evento è diventato parte del 2020 “Patrimonio Culturale Immateriale della Regione Campania”Sezione Conoscenza e vanta il logo dell’artista Mimmo Paladino.
