Secondo i primi sondaggi istantanei, trionfo del Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen e Jordan Bardella al primo turno delle elezioni legislative francesi
La Francia si reca alle urne per il primo turno delle elezioni legislative. Le urne si sono aperte alle 8 e rimarranno aperte fino alle 18 e alle 20 nelle grandi città: circa 49 milioni di elettori sono chiamati a esprimere una preferenza in 577 collegi elettorali. Il secondo turno, invece, si svolgerà domenica prossima, 7 luglio.
I cittadini francesi residenti all’estero potranno votare recandosi presso le ambasciate o i consolati del Paese in cui risiedono oppure, dal 25 al 27 giugno per il primo turno e dal 2 al 4 luglio per il secondo, potranno esprimersi tramite voto elettronico. Dai sondaggi si prevede un’affluenza elevata, soprattutto per gli elettori francesi. Si parla del 67% di presenze.
I PRIMI SONDAGGIO ISTANTANEO
Trionfo del Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen e Jordan Bardella al primo turno delle elezioni legislative francesi. Gli ultimissimi sondaggi istantanei svolti in Francia a urne aperte, che Affaritaliani.it è in grado di anticipare, la destra transalpina si attesta tra il 36 e il 38%.
In secondo luogo, si legge più in una nota, l’l Nuovo fronte popolare della sinistra che otterrebbe tra il 27% e il 29% dei voti. Sconfitta pesantissima per Ensemble, il partito del presidente Emmanuel Macron, dato tra il 16 e il 18%. I repubblicani, partiti moderati di centro-destra contrari a un’alleanza con il Rassemblement National, dovrebbero attestarsi tra il 6 e l’8%.
Anche se molto dipenderà dalle alleanze al secondo turno, domenica prossima, 7 luglio, i sondaggisti francesi ritengono che con questi numeri sia possibile ottenere la maggioranza assoluta all’Assemblea nazionale di Parigi per l’ala destra di Le Pen e Bardella.
L’ESTREMA DESTRA IN VISTA NEI SONDAGGI
Pronostici che i sondaggi avevano già ipotizzato, dando l’estrema destra del RN tra il 35 e il 37%. Al secondo posto l’alleanza di sinistra del Nuovo Fronte Popolare con una percentuale compresa tra il 27,5 e il 29%. Infine Emmanuel Macron che si colloca tra il 20 e il 21%.
Se nessun candidato ottiene il 50% dei voti al primo turno, i primi due avanzeranno al secondo, così come qualsiasi altro candidato che abbia ricevuto il sostegno di almeno il 12,5% degli elettori registrati. Il candidato che avrà più voti al secondo turno vincerà il seggio e diventerà membro del Parlamento.
