Il contratto di Ivan Marconi con il Palermo scade il 30 giugno 2024. La società rosa ha deciso di non rinnovare l’accordo, chiudendo così dopo quattro stagioni l’avventura del difensore nel capoluogo siciliano. Un’esperienza con più alti che bassi, segnata da un gesto tecnico che ha relegato Marconi alla storia (almeno recente) del Palermo.
Marconi dice addio al Palermo dopo 108 presenze (è il terzo ‘centenario’ dopo la rinascita del 2019). L’esperienza del difensore rosanero inizia nella stagione 2020/21, in Serie C, ma è l’anno successivo che lui e compagni entrano nella storia vincendo i playoff e riportando il Palermo in Serie B. salvataggio sulla linea in retromarcia nella finale d’andata contro il Padova, decisiva per il risultato (la squadra rosa vinse 0-1).
Marconi diventa ‘l’eroe di Padova’ e la sua avventura in rosanero proseguì per altre due stagioni in Serie B. Il suo primo campionato in Serie B fu bello, con tre gol in 29 presenze, un po’ meno la scorsa stagione, quando giocò poco (e male) e fu protagonista di due espulsioni sanguinose. Il club decide quindi di non rinnovargli il contratto in scadenza a giugno 2024.
La sua esperienza al Palermo può comunque ritenersi di grande soddisfazione: i tifosi, in buona parte, gli sono ancora grati per quel clamoroso gesto tecnico del Padova che ha dimostrato soprattutto attaccamento alla maglia. Marconi saluta con la consapevolezza di aver lasciato tutto quello che aveva lungo il cammino.
LEGGI ANCHE
PALERMO, TANTI ‘BIG’ IN CERCA DI RISCATTO
