Con le sue dimensioni straordinarie (6.650 metri quadrati, 122 metri di lunghezza), le sue 2.303 figure scolpite, la cattedrale di Reims resta uno dei monumenti preferiti dai francesi. Ogni anno vi si riversano circa 1,5 milioni di visitatori.
Entrare nella cattedrale significa passare sotto l’“Angelo sorridente”, o “Sorriso di Reims”, che si trova sul portale nord della facciata principale.Questo angelo sorridente ha una storia un po’ insolita: fu distrutto nel 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale.“, spiega Thierry Bettler, rettore della cattedrale di Reims.
“Il sorriso di un’Europa che vuole riconciliarsi”
L’Angelo sorridente fu una delle prime sculture ad essere danneggiata dai bombardamenti durante l’arrivo delle truppe tedesche.Fu anche la prima ad essere restaurata, così gli abitanti di Reims videro subito, attraverso quel sorriso, il sorriso della città che stava rinascendo un po’ dopo quei quattro anni di occupazione e bombardamenti.“, aggiunge Thierry Buttler.
“Ed è anche la cattedrale in cui il cancelliere Konrad Adenauer e il presidente Charles de Gaulle sono venuti a celebrare e pregare insieme, per chiedere la riconciliazione dei nostri due popoli e per pregare per la pace in Europa.“, afferma Thierry Buttler. Una riconciliazione franco-tedesca, suggellata a Reims, l’8 luglio 1962.”Mi piace presentarlo non semplicemente come il sorriso della città che risorge dalle sue rovine, ma anche come il sorriso di un’Europa che vuole riconciliarsi.“.
