BISCEGLIE, 01 LUGLIO – Droga e sigarette giunte nel porto di Bisceglie, a nord di Bari, grazie alla complicità di alcuni pescatori locali che hanno contribuito a importarle con le loro imbarcazioni. Tredici persone sono state arrestate (quattro in carcere e nove agli arresti domiciliari), tra cui due donne questa mattina, e accusate di reati vari di cessione, offerta in vendita, distribuzione e commercializzazione di sostanze stupefacenti e importazione, trasporto e vendita di tabacchi lavorati esteri di contrabbando. L’operazione, denominata Recover e avviata a giugno di due anni fa, ha permesso di accertare un traffico di droga e tabacchi lavorati di contrabbando gestito dagli indagati. Gli arrestati sono in gran parte persone del posto, tranne un residente di Desio, in Lombardia. Nel corso delle indagini è stato sequestrato un ingente quantitativo di tabacchi e droga. Gli arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri del comando provinciale di Barletta-Andria-Trani coadiuvati dai reparti specializzati dello squadrone elicotteri dei Carabinieri cacciatori di Puglia, dal sesto nucleo elicotteri dei Carabinieri di Bari e dall’unità cinofila di Modugno e in collaborazione con la compagnia Carabinieri di Desio. I dettagli dell’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani, saranno resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11:00 nel comando provinciale dei Carabinieri di Trani. (ANSA).
