Prosegue l’attività del servizio di radioterapia dell’Ospedale Abele Aiello, come comunicato dal Commissario dell’ASP Fernando Croce ai sindaci di Marsala e Mazara, Massimo Grillo e Salvatore Quinci
Il Commissario dell’ASP di Trapani Ferdinando Croce ha risposto ad una nota indirizzatagli dal Sindaco di Marsala Massimo Grillo e dal Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, preoccupati per la vociferata chiusura del Servizio di Radioterapia dell’ospedale “Abele Aiello” di Mazara.
Nella nota, i due sindaci avevano evidenziato:
“Ci giungono notizie da più parti e da diversi parenti di pazienti che il servizio di Radioterapia Oncologica presso l’Ospedale “Abele Aiello” di Mazara del Vallo sta per essere chiuso.
Una notizia che, se confermata, arrecherebbe un grave danno ai tanti pazienti oncologici che nel presidio ospedaliero di Mazara, in un momento delicatissimo della loro esistenza, vengono seguiti con amorevole attenzione dall’equipe diretta dal dottor Antonino Daidone.
Oltre all’aspetto “umano” di grande valore e certamente non trascurabile, ce ne sono altri “pratici” di pari importanza.
La chiusura del Servizio di Radioterapia Abele Aiello significherebbe, infatti, indirizzare i pazienti, per la stragrande maggioranza, al centro di Bagheria con conseguenti disagi e aggravi di costi e, inoltre, con l’incertezza di poter proseguire immediatamente le terapie già iniziate.
E a proposito di terapia d’avanguardia, proprio a Mazara del Vallo si sta mettendo in atto una nuova modalità di “targeting”, fase preparatoria all’inizio dei cicli di radioterapia. Non più il classico “tatuaggio” ma una maschera protettiva che lascia molto meno margine di errore e di conseguenza danni alle parti del corpo non colpite dal cancro.
Appare quindi evidente il valore e l’importanza del Servizio offerto a Mazara”.
La risposta del Commissario Croce è stata tempestiva e, dopo aver fornito una breve cronologia del servizio di radioterapia, ha rassicurato i sindaci sulla sua continuazione.
“Si è conclusa la fase di esternalizzazione del servizio con il supporto del Centro di Medicina Nucleare San Gaetano di Bagheria, durata sette anni, ed è stata completata la formazione del personale dell’ASP – precisa il Commissario Straordinario Ferdinando Croce – da oggi, 1° luglio, forniamo questo tipo di assistenza ai pazienti con le stesse modalità di prima e soprattutto grazie ad un team specializzato composto interamente da dipendenti dell’azienda.
Nessun disagio, quindi, per i malati che normalmente continuano a trarre beneficio dalla Radioterapia”.
Notizie estremamente positive – concludono i sindaci Grillo e Quinci – per cui ringraziamo il Commissario Croce ma soprattutto perché consente a tanti malati oncologici, già segnati dalle loro patologie, di evitare ulteriori traumi”.
Com. Stam. + foto
