CASERTA – La patologia diabetica rappresenta un esempio patognomonico di patologia cronica multidisciplinare ad elevato impatto clinico ed economico. Tuttavia, la sua gestione è continuamente soggetta a criticità che indicano una cura incompleta del paziente. L’ASL Caserta intende rivolgere rinnovata attenzione a questa fascia di pazienti, con una prevalenza superiore al 6%, nella fase post-pandemica, attraverso due percorsi: un percorso organizzativo che trova la sua definizione nella revisione del PDTA alla luce della Ministeriale 77/2022 ed un percorso clinico-scientifico, come avanzamento di un progetto già attivo, per realizzare quanto indicato nello stesso DM 77/2022 e cioè realizzare la stratificazione della popolazione. Un progetto già attivo ha infatti consentito di analizzare i dati attuali relativi ai pazienti affetti da diabete di tipo 2 dell’ASL Caserta e la qualità del percorso assistenziale loro erogato, utilizzando indicatori di esito estratti dalle banche dati aziendali, conservate dalla Direzione Interna. Servizio di controllo (nel rispetto della normativa sulla privacy). Ed è proprio questa elaborazione con un quadro generale di valutazione che vogliamo sottoporre al pubblico per avviare una nuova fase progettuale che dall’analisi dei big data possa spostarsi verso l’identificazione della popolazione di pazienti non adeguatamente assistiti, per avviare una vera e propria Medicina d’Iniziativa, ottimizzando il percorso terapeutico-assistenziale, riducendo le complicanze e i ricoveri impropri, facendo emergere i pazienti non diagnosticati. Per la buona riuscita di questa seconda fase progettuale è fondamentale il coinvolgimento attivo dei Medici di Medicina Generale dell’Azienda, quali principali attori nella cura dei pazienti, insieme agli Specialisti e agli attori del percorso assistenziale, coinvolgimento che si attua con questo percorso propedeutico. e percorso formativo dedicato, finalizzato a: – Condividere le priorità per riorganizzare i percorsi di presa in cura del paziente con diabete di tipo 2 secondo il rinnovato PDTA – Condividere le aree di miglioramento per garantire una presa in carico più efficace del paziente con diabete di tipo 2 – Condivisione di obiettivi e modalità di svolgimento delle attività dedicate di Medicina d’Iniziativa, volte ad attrarre attivamente i pazienti. – Rafforzamento delle azioni di miglioramento delle competenze, dell’appropriatezza prescrittiva, dell’aderenza terapeutica. I destinatari del corso sono chirurghi (cardiologi; diabetologi; nefrologi; medici di medicina generale; neurologi) e infermieri. Crediti: Il conseguimento dei 4 crediti formativi rilasciati è subordinato all’effettiva partecipazione al corso per l’intero numero di ore, all’identificazione della frequenza e alla corretta valutazione dell’apprendimento per il 75% dei quesiti. In base alle norme ministeriali non sarà possibile erogare crediti ECM a partecipanti che non rientrano nelle professioni o discipline accreditate, a meno che non siano equivalenti per disciplina o titolo di carriera. Iscrizione: L’iscrizione, obbligatoria e gratuita, potrà essere effettuata compilando il form presente sul sito www.meetingwords.it al link ECM. In caso di difficoltà nella corretta compilazione del modulo online è possibile contattare la segreteria organizzativa all’indirizzo email [email protected]. Le iscrizioni saranno accettate in base alla disponibilità e all’ordine di arrivo delle richieste. È possibile iscriversi entro e non oltre il 6 luglio 2024 o comunque fino al raggiungimento del numero massimo previsto.
