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Confidare nell’usato sicuro. Incarnato da chi ha vinto tanti scudetti sulle spalle e ha trascorso di recente in Serie D piuttosto che in Eccellenza. È lo spirito di Barletta, che vive la prima settimana di luglio come la settimana degli annunci che cominceranno a delineare la squadra da affidare a Pasquale De Candia, allenatore scelto per la ripartenza dopo la disastrosa retrocessione in Premier League pugliese e un stagione che ha rotto il rapporto di fiducia tra la piazza e la vecchia proprietà. L’era Romano, oggi azionista di maggioranza del pacchetto societario biancorosso al 60%, è destinata ad aprirsi all’insegna degli acquisti. Necessario per dimostrare la voglia di essere protagonisti in Eccellenza e allo stesso tempo rispondere presente alla possibile riammissione in Serie D, opzione che il club biancorosso vuole esplorare pur sapendo che le possibilità di successo sono piuttosto limitate.
Esperienza e qualità sono le linee guida seguite dall’area mercato. Le rassicurazioni, unite a un’ottima conoscenza del torneo di Eccellenza, le dà Onny Turitto, esterno offensivo che dopo la tappa di Canosa è pronto a ripartire dai biancorossi. Conosce bene il torneo Vito Lavopa, già a Barletta sia in Eccellenza che in D e lo scorso anno a Molfetta. L’esperto difensore Giovanni Montrone, classe 1986 e altro rientro praticamente definito, e Alessandro Scialpi, dirigente 32enne che fino a quattro anni fa aveva già vestito i biancorossi, hanno toccato con mano entrambe le dimensioni nella sua carriera. Per loro e per Alex Benvenga, difensore 33enne alla sua ultima esperienza al Gallipoli, e Peppe Lopez, ex centravanti del Molfetta, l’arrivo in biancorosso è praticamente definito da giorni ma fino all’annuncio ufficiale, come sappiamo, nessuna operazione è praticamente conclusa.
Il weekend ha poi riportato di moda la trattativa per portare Nicola Strambelli in biancorosso. Interrotto a metà della scorsa settimana, il dialogo tra le parti è ripreso e il fantasista barese classe 1988, che nel frattempo ha salutato sui social la squadra di Andria dopo una stagione da 8 gol e 18 assist tra campionato di Serie D e Coppa Italia, sta valutando con attenzione e interesse la proposta biancorossa. Entro lunedì sera potrebbero maturare novità in questo senso per lui e per Andrea Bottalico, centrocampista 26enne che con Strambelli condivide le radici baresi e l’esperienza della scorsa stagione alla Fidelis. È da giorni nel mirino dei biancorossi e deve rispondere alla proposta arrivata sul suo tavolo. Avviate le operazioni anche per i terzini Michele Laraspata, 2001, ex Borgorosso Molfetta, Kevin Cassano, 2003 alla Virtus Mola nella sua ultima esperienza, e Giuseppe Giannini, centrocampista 2005 all’ultimo anno a Corato. Martedì sarà il momento di incontrare l’entourage di Esteban Giambuzzi per capire le reali possibilità di chiusura con il 35enne argentino, 8 gol ad Andria lo scorso anno. Capitolo conferme: si allontana quella dell’esterno d’attacco Antonio Caputo, si avvicina quella del difensore Andrea Lobosco. Poi si lavorerà sul portiere (la linea over pare essere quella prescelta) e sull’innesto dell’under, con il 2006 Belladonna – barlettano vero – che profuma di permanenza in biancorosso. Tanti nomi, diversi annunci attesi. Se giugno è stato il mese dello studio, per il Barletta luglio dovrà essere il mese delle stoccate.