LECCE – «Ieri 30 giugno sul treno 8314 Lecce-Roma, a causa di ripetuti guasti all’impianto di climatizzazione del materiale rotabile, un collega di bordo in servizio sul treno è stato aggredito verbalmente più volte da alcuni viaggiatori, esasperati dalla situazione creatasi, che hanno portato il collega a svenire e a chiedere l’intervento del 118 e della Polfer della stazione di Benevento». Lo denunciano le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Uil, Ugl Ferrovieri, SLM Fast Confsal, Or.SA Ferrovie.
«Solo pochi giorni fa – aggiungono – il personale delle ferrovie pugliesi è rimasto vittima di un altro attentato. Le organizzazioni sindacali regionali esprimono solidarietà e vicinanza al lavoratore e a tutti i lavoratori che sono stati vittime di tali aggressioni fisiche e/o verbali. Le inefficienze organizzative aziendali non devono ricadere sui lavoratori e sugli utenti. Da tempo chiediamo di avviare un confronto a tutti i livelli per ristabilire una catena organizzativa degna del Gruppo Fsi e soprattutto un sistema di sicurezza che intervenga tempestivamente a tutela dei lavoratori nei casi di degrado della circolazione ferroviaria. In sua assenza saremo pronti ad avviare ogni azione a tutela dei diritti di tutela della sicurezza dei lavoratori previsti dalle leggi vigenti”.
