L’attesa ondata di maltempo ha colpito nel pomeriggio il Friuli Venezia Giulia, con effetti particolarmente gravi registrati nel pordenonese e nella bassa friulana. L’impatto di queste condizioni avverse ha messo a dura prova numerosi richieste di intervento ai comandi locali dei vigili del fuococon una risposta coordinata che ha visto la partecipazione attiva anche di squadre di volontari.
Situazione attuale e azioni di soccorso
Fino alle ore 17.45 i Vigili del Fuoco di Pordenone avevano ricevuto e gestito una trentina di richieste di soccorso la maggior parte dei quali dovuti alla caduta di alberi. La situazione richiedeva una mobilitazione rapida ed efficace, culminata nell’eliminazione delle chiamate in attesa. A Udine, tuttavia, la situazione rimane tesa: Sono stati completati venti interventi, ma altrettanti sono ancora in attesa di risoluzione, tra cui allagamenti e danni strutturali come tetti divelti.
I dettagli dall’ultimo bollettino della Protezione Civile
Il bollettino della Protezione Civile delle ore 18.00 descrive un quadro preoccupante: forti correnti umide e instabili da sud-ovest stanno interessando la regione. Dalla tarda mattinata rovesci intensi e localizzati hanno colpito soprattutto la zona montuosa, con particolare intensità in Carnia. Sono stati registrati dei fenomeni supercelle con raffiche di vento lineari molto forti e precipitazioni localizzate molto intense. Il fronte temporalesco ha creato condizioni critiche anche in pianura, con la formazione di una convergenza di venti umidi e freddi che ha intensificato i fenomeni atmosferici.
Effetti sul territorio e interventi di emergenza
Fin dalle prime ore del pomeriggio sono pervenute numerose segnalazioni caduta di alberi e allagamenti nei comuni di Sacile e Polcenigo, situazioni analoghe si sono registrate a Varmo, Morsano al Tagliamento, Rivignano – Teor e Ronchis, dove alcune case sono rimaste scoperchiate. Per gestire le inondazioni più gravi e assistere le comunità più colpite, sono state inviate sul posto squadre di soccorso dotate di motopompe e sacchi di sabbia.
Proiezioni future e avvertenze di sicurezza
Nelle prossime ore il fronte temporalesco dovrebbe continuare a spostarsi verso sud-est, raggiungendo anche le zone del Carso e di Trieste finora meno colpite. La comunità è invitata a rimanere vigile, a seguire gli aggiornamenti delle autorità e ad adottare misure precauzionali. Le imminenti tempeste potrebbero essere ancora più intense, con rischi di pioggia torrenziale, grandine e forti raffiche di vento.
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