lo ha detto del futuro – .

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Adrien Rabiot, attualmente svincolato e ricercato dal Milan, ha svelato il suo futuro nella mixed zone, dopo la vittoria della Francia sul Belgio.

Il mercato è entrato nel vivo della questione. Le cose stanno iniziando a farsi serie in Un campionatodove sono già stati fatti alcuni acquisti tra i top club. Questa categoria non rientra, almeno per il momento, Milanoche sta ancora monitorando le circostanze che circondano i principali obiettivi di gestione. Nessun attacco è attualmente pianificato. I nomi sulla lista di Furlani e Ibrahimovic ce ne sono molte, ma finora nessuna certezza.

Nei prossimi giorni, in concomitanza con il raduno della squadra a Milanello, Paolo Fonseca si presenterà in conferenza stampa. Un’occasione in cui si potranno dedurre con più chiarezza i piani rossoneri, già in parte esposti dal senior advisor di Uccello rosso Zlatan IbrahimovicUn punto emerso in questi giorni è Adriano Rabiot.

Dopo il 30 giugno, giorno in cui è scaduto il contratto con la società, Juventusil centrocampista è attualmente svincolato. Date le circostanze, il Milano ha chiesto informazioni in merito. Il diretto interessato, al termine della gara tra Francia e Simbololoha parlato così del suo futuro:

“Non so cosa succederà ma Non ho voglia di parlarne. Sono concentrato sul campionato europeo con la mia nazionale e vedremo cosa succederà dopo. La mia concentrazione è al 100% qui, poi ovviamente sono sempre in contatto con il club”.

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Dichiarazioni che rivelano poco sui possibili scenari imminenti. Tuttavia, lo stesso centrocampista, con l’ultima clip, non ha escluso un ritorno in Juventus nonostante il contratto appena rescisso. Allo stesso tempo, è naturale che il francese sia totalmente concentrato sulla competizione in cui il Bluesnonostante alcune difficoltà e prestazioni non proprio brillanti, sono arrivati ​​ai quarti di finale.

Rabiot svela i contatti ancora presenti con la Juventus – ANSA – spaziomilan.it

La vittoria risicata contro il Belgio Di Domenico Tedescofirmato dall’autogol di Vertonghen nel tentativo di Città di MuaniIl giocatore, nato nel 1995, giocò l’intera partita, ricevendo anche un’ammonizione molto severa.

Il cartellino giallo sventolato dall’arbitro Nyberg al 24° minuto del primo tempo costerà loro il quarto di finale contro la vincente della partita. Portogallo e Slovenia. Presumibilmente, finché la Nazionale Deschamps avanzerà il punto interrogativo rimarrà sul futuro di Rabbioso che, per il momento, preferisce non impegnarsi. Juve e Milano restano sulla porta, in attesa di una risposta definitiva.

 
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