Alla Liguria sono stati stanziati dal Ministero dell’Istruzione poco meno di 5 milioni di euro (4 milioni 929 mila 457,54 euro per la precisione) che la Regione ha destinato a diversi Comuni. La giunta regionale ha infatti approvato la programmazione 2024 del ‘Fondo nazionale per il sistema integrato dei servizi di istruzione e formazione’ con l’obiettivo di promuovere, consolidare e potenziare il sistema integrato di istruzione e formazione dalla nascita ai sei anni di età.
I fondi potranno essere utilizzati per finanziare le seguenti tipologie di intervento:
- Nuove costruzioni, ristrutturazioni edilizie, restauro e riqualificazione conservativa, riqualificazione funzionale ed estetica, sicurezza meccanica e antincendio, risparmio energetico e fruibilità degli immobili di proprietà delle pubbliche amministrazioni.
- Quota dei costi di gestione dei servizi educativi per l’infanzia e degli asili nido, tenendo conto dei loro costi e della loro qualificazione.
- Formazione continua in servizio del personale educativo e docente, secondo quanto previsto dal Piano nazionale di formazione, e promozione del coordinamento pedagogico territoriale, per i quali la programmazione regionale approvata prevede uno stanziamento specifico di € 221.825,59. Infine, tale intervento prevede una quota di € 788.713,21 da erogare direttamente ai servizi socio-educativi privati accreditati per la prima infanzia, alle sezioni primaverili e alle scuole paritarie private, calcolata in proporzione al numero di bambini frequentanti ciascuna sede del sistema integrato.
“Continuiamo a sostenere i Comuni liguri con fondi che possano concretamente migliorare la loro rete di servizi educativi – afferma l’Assessore alla Scuola Simona Ferro -. Si tratta di un programma complesso, frutto di un lavoro comune, che punta a non lasciare indietro nessuno garantendo, e potenziando dove mancano, strutture adeguate per tutti i bambini da 0 a 6 anni del nostro territorio”.
“Attraverso questo provvedimento intendiamo garantire concretamente maggiore sicurezza e qualità delle strutture che ospitano bambini da 0 a 6 anni e favorire il loro percorso educativo – sottolinea l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola -. Si tratta di interventi attesi e necessari che daranno certamente un contributo importante ai Comuni nel percorso di miglioramento del sistema scolastico ligure. Dal 2015 a oggi, come Regione Liguria, abbiamo investito oltre 200 milioni di euro per realizzare più di 500 interventi”.
“Con questo atto rafforzeremo il sistema integrato dei servizi per l’infanzia del nostro territorio – spiega l’Assessore alle Politiche sociali e sanitarie Giacomo Giampedrone -. Consolidare e potenziare i servizi dedicati all’infanzia significa non solo investire sul nostro futuro, ma anche offrire ai nostri ragazzi e alle loro famiglie un supporto educativo di qualità, in grado di rispondere in modo efficace e più ampio anche alle esigenze di conciliazione tra lavoro e vita privata”.
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