salta l’ultimo anno di liceo e sostiene l’esame finale – .

salta l’ultimo anno di liceo e sostiene l’esame finale – .
salta l’ultimo anno di liceo e sostiene l’esame finale – .

Sognare di diventare primo corno dell’orchestra del Teatro La Scala di Milano o della Fenice di Venezia. Sogni, certo. Ma anche concretezza, tanto impegno e sacrificio quotidiano per dar vita alle sue ambizioni. Lorenzo Napoli, appena 18enne completato a giugno, sta sostenendo gli esami finali da record. Iscritto alla quarta classe B della sezione musicale del liceo classico Alfano I di Salernoha superato l’esame finale direttamente per merito, senza dover affrontare l’ultimo anno di scuola superiore.

Un salto temporale previsto dalla legge, nello specifico dall’articolo 13 comma 4 del decreto legislativo 62 del 2017, sorretto dal notevole profitto del giovane diplomato salernitano. “Tutto è nato da una scommessa con i miei genitori e l’ho colta al volo – racconta Lorenzo – il salto diretto al diploma è stato come una scintilla nel mio percorso scolastico”. Lorenzo aveva tutti i numeri per prendere il diploma da precocissimo: una media dell’otto e mezzo in tutte le materie e tanta voglia di stupire. Sostenuto da mother, Carmela Scarpitta, and father, Vincenzo Napoli, ha iniziato a studiare il doppio, si è impegnato molto per raggiungere il livello di preparazione dei compagni più grandi. “Mi sono sempre sentito più maturo dei ragazzi della mia età – confessa Lorenzo – gli insegnanti del mio consiglio di classe e il preside Barone mi hanno sostenuto in questo ambizioso passo”.

E così, il prossimo 13 luglio, siederà davanti alla commissione per affrontare il colloquio orale. Ma il futuro potrebbe aprirgli orizzonti ancora più rigogliosi. Per il diplomato Alfano I da record, tutto aveva un senso preciso. «Ho fatto questo salto perché ho degli obiettivi che voglio raggiungere con tutto me stesso – racconta – Ho bisogno di tempo e ore di studio al Conservatorio per perfezionare la conoscenza e la padronanza del mio strumento preferito, il corno. Studiare solo tre ore al pomeriggio non mi bastava più, avevo bisogno di più tempo per perfezionarmi». Guarda avanti. Non si ferma. È deciso a stupire. Vuole arrivare molto lontano. «È un percorso duro, pieno di studio e sacrifici», ammette il diplomato 18enne. Dopo l’esame si tufferà nello studio e nella pratica “folle e disperata” per essere pronto al grande salto della sua vita: la carriera musicale nelle più grandi orchestre d’Italia. «Sogno di arrivare alla Scala di Milano, alla Fenice di Venezia e, perché no, anche a Berlino – dice: “Voglio diventare il primo suonatore di corno”.

È tutto l’Alfano I è idealmente pronto a supportarloLa sua storia è l’emblema di come il sistema scolastico possa valorizzare al meglio i suoi talenti. “Lorenzo è sempre stato uno studente tenace e determinato, fin dai primi anni ha dimostrato una passione viscerale per la musica – racconta la preside del liceo Alfano I, Elisabetta Barone – in particolare per il suo strumento preferito, il corno. Ha potuto coltivare il sogno di entrare in Conservatorio per specializzarsi nel suo strumento. L’ammissione al diploma di maturità per merito rappresenta un passo importante verso la realizzazione di questo sogno”.

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La mattina

 
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