Intervenuto in esclusivo ai microfoni di TuttoBariPasquale Marino ha parlato della sua esperienza sulla panchina biancorossa, conclusasi ufficialmente oggi con la scadenza del suo contratto. Tra i tanti argomenti toccati nell’intervista, le prospettive del nuovo ciclo biancorosso. Di seguito le sue dichiarazioni in esclusivo.
E calciatore ricomincia da: “Ce ne sono tanti, inizierei da Di Cesare ma non è più possibile. Il campionato che ha fatto ha dimostrato che poteva ancora andare avanti. Con un gran finale ha scelto il momento migliore per fermarsi. Oltre a lui ci sono giocatori importanti. Mi viene in mente Benali: prima non aveva la giusta considerazione, ora è un giocatore fondamentale e gli hanno prolungato il contratto. Maiello sarà comunque un giocatore importante. Anche Vicari è un professionista serio. Ricci ha fatto un campionato importante. Sibilli ha fatto bene con tutti gli allenatori. Ci sono giocatori forti che sono anche abituati a giocare a certi livelli. Devono essere loro a trascinare gli altri e quelli che verranno. Dal punto di vista umano mi sono trovato bene con tutti: è un gruppo di brave persone”.
Sul Bari del nuovo ciclo: “Se sono stati scelti è perché hanno fatto bene. Magalini ha fatto un gran ciclo a Catanzaro, che è la squadra che ha giocato il miglior calcio quest’anno. Anche Longo è un bravo allenatore: ha vinto lo scudetto a Frosinone ed era nelle prime posizioni con il Como quando è stato esonerato. Poi dopo il cambio il Como ha vinto lo scudetto, ma ha anche fatto investimenti importanti a gennaio, come Strefezza che avevo alla Spal”.
