ROMA – Noslin e Tchaouna ufficiali, in attesa Dele-Bashiru. Il tris di arrivi del direttore sportivo Fabiani sarà completato nelle prossime ore. I comunicati stampa scoppiettanti di Laziole pubblica quotidianamente per dimostrare la propria operatività. «La SS Lazio comunica di aver concluso l’acquisto definitivo del contratto sportivo del calciatore Loum Tchaouna, proveniente dall’US Salernitana», la nota che ha certificato l’arrivo dell’esterno francese, primo acquisto concluso, secondo in ordine di annuncio. Il direttore sportivo punta su Tchaouna Fabianici crede così tanto che ce l’ha protetto da una clausola rescissoria di 60 milioni di euro. Un prezzo altissimo. Ha vent’anni, è un under 20 francese, la Lazio è convinta che esploderà. E’ costato 8 milioniil prezzo della clausola inserita nel suo contratto, è stato fatto scattare dalla retrocessione del suo club. Oggi ne ha una d’oro. “Un’operazione intelligente, giusta nei parametri economici. La Lazio è l’ambiente giusto, il mister vuole giocare in maniera verticale e offensiva”, le parole di Fabrizio Ferrari, intermediario dell’affare, pronunciate ieri a Rimini nel giorno dell’apertura del mercato.
I piani della Lazio
È arrivato il centravanti tuttofare, è Noslin, compirà 25 anni il 7 luglio, vigilia del raduno. È arrivato un nuovo attaccante esterno per sostituire Felipe, è Tchaouna, 20 anni. Arriva un ulteriore centrocampista offensivo, Dele-Bashiru, 23 anni. Gioca anche come mezzala. I dirigenti sono a Roma da domenica sera, ieri hanno incontrato il direttore sportivo Fabiani. L’acquisto del nigeriano era in fase di definizione con Hatayspor in prestito a titolo oneroso (2 milioni) più riscatto obbligatorio fissato a 4 milioniDele-Bashiru è atteso a Formello tra domani e dopodomani per sottoporsi alle visite mediche e firmare il contratto, la cui durata è ancora da definire, 4 o 5 anni a circa 1,5 milioni. Baroni li avrà lunedì al raduno e li allenerà ad Auronzo dall’11 luglio. La batteria d’attacco è quasi al completo, alcuni piani devono ancora essere valutati. Il ct attende la mossa che Lotito sta cercando di chiudere (una delle Greenwood, Samardzic e Gudmundsson) più un terzino (Cabala è in pole position, ma Hysaj deve andarsene) e resta da vedere se Castellanos andrà a Girona (Dia in allerta). Ciro non ha nessuna intenzione di andarsene. Zaccagni è il nuovo totem. Isaksen vuole affermarsi. Pietro resterà fino al 2025. A centrocampo ripartiremo da Guendouzi (salvo nuovi arrivi dalla Premier League), da Vecino, Rovella e Cataldi. Confermati Lazzari, Marusic e Pellegrini. I difensori centrali saranno Romagnoli, Gila, Patric e Casale (se resta, è l’unico a rischio). Provedel avrà ancora Mandas come vice. Lotito non vuole rinunciare al greco, le offerte ricevute finora sono state respinte.
