Sono cinque le squadre sarde che hanno diritto a partecipare al prossimo campionato di Serie D: l’Olbia, retrocessa dalla Serie C, l’Ilva promossa dall’Eccellenza, il Cos Ogliastra Sarrabus, l’Atletico Uri e la Latte Dolce.
La Lega Nazionale Dilettanti ha nel frattempo confermato il format a 167 squadre. Come si legge nel comunicato della Lega Nazionale Dilettanti, la Serie D manterrà i suoi nove gironi composti da un minimo di 18 e un massimo di 20 squadre. Le squadre che hanno mantenuto il diritto sportivo all’ammissione sono 122, tra cui le tre squadre sarde Uri, Cos e Latte Dolce. Nove sono i club in arrivo dopo la retrocessione dalla Serie C (tra cui l’Olbia); 35, quelli promossi dall’Eccellenza alla fine della passata stagione sportiva 2023/2024 (per la Sardegna, Ilvamaddalena).
Le aziende ammesse dovranno formalizzare la propria iscrizione a D entro il 12 luglio. Co.Vi.So.D verificherà poi se la documentazione prodotta dalle aziende iscritte è in regola o meno: in caso di esito negativo, le aziende non ammesse potranno presentare presentare ricorso entro il 22 luglio. In caso di posti vacanti, si procederà a eventuali ripescaggi da parte delle società che ne hanno fatto richiesta, procedendo alternativamente dalle classifiche formate dalle squadre retrocesse dalla Serie D tramite i playout e dalle squadre perdenti i play-off promozione dell’Eccellenza.
© Riproduzione riservata
