Le urne sono ancora calde per le elezioni comunali ma i riflettori sono già puntati sulle elezioni del Presidente e del Consiglio della Provincia di Cremona, che si terranno il 29 settembre. Tra scadenze e impegni il programma dispone che il 30 agosto dovrà essere pubblicato sul sito della Provincia il numero degli aventi diritto al voto; domenica 8 settembre e lunedì 9 settembre presentazione delle liste dei candidati a consigliere; l’11 settembre termine ultimo per l’esame delle liste e delle candidature a consigliere da parte dell’ufficio elettorale; il 21 settembre seguirà la pubblicazione delle candidature ammesse. La proclamazione di tutti gli eletti avverrà il 30 settembre, dopo lo spoglio delle schede.
Come è noto, sono i sindaci e gli assessori comunali in carica a dover esprimere il loro parere. L’obiettivo sarebbe quello di eleggere il nil nuovo presidente provinciale avrà una lista unicasempre che ci siano le condizioni per andare al voto insieme come avvenuto nelle amministrazioni di Bergamo e Brescia.
Infatti, come ha dimostrato il presidente in carica Mirko Signoroni, le alleanze possono essere trasversali; d’altro canto, la disparità tra i comuni di centro-destra che hanno sempre avuto la maggioranza e quelli di centro-sinistra è minima. Per quanto riguarda l’elezione del consiglio provinciale potrebbero esserci più liste.
Intanto, il 4 luglio è stata convocata l’assemblea provinciale dal segretario provinciale del Partito Democratico Vittore Soldo che, nonostante l’annuncio delle sue dimissionirimarrà in carica fino alle elezioni provinciali, poi si aprirà e si concorderà il percorso verso il congresso provinciale del Partito Democratico.
Silvia Galli
© Riproduzione riservata
