Nella notte di martedì 2 luglio, ignoti hanno preso di mira diverse auto parcheggiate in via Surripa, nel centro di Castellammare di Stabia. Almeno sette o otto auto sono state trovate questa mattina con le gomme forate dai rispettivi proprietari.
Si tratta dell’ultimo atto vandalico che colpisce la zona: negli ultimi mesi, diverse auto sono state danneggiate in modo simile, alimentando la rabbia e la frustrazione dei residenti.
Le motivazioni dietro questi atti vandalici sono ancora sconosciute. Le ipotesi più diffuse parlano di bande giovanili in cerca di divertimento morboso o di ritorsioni legate a liti condominiali.
Qualunque siano le ragioni, le conseguenze per le vittime sono sempre le stesse: disagio, rabbia e danni economici.
Le forze dell’ordine stanno indagando per cercare di identificare i responsabili e porre fine a questa serie di retate che sta creando allarme e disagio tra i cittadini.
Per aggiungere la beffa al danno: Per chi ha già subito il furto o l’atto vandalico dell’auto, la beffa arriva quando poi deve affrontare l’iter burocratico di denuncia e richiesta di risarcimento. Un iter spesso lungo e complicato, che aggiunge ulteriore frustrazione a chi è già stato vittima di un reato.
Sono necessarie azioni decise da parte delle istituzioni: per contrastare il fenomeno del vandalismo a Castellammare di Stabia è necessario un intervento concreto delle istituzioni. È necessario aumentare i controlli sul territorio, soprattutto nelle zone più a rischio, e investire in sistemi di videosorveglianza.
Solo con un’azione sinergica tra forze dell’ordine, amministrazione comunale e cittadini sarà possibile sconfiggere il vandalismo e restituire sicurezza e vivibilità al territorio.