Filiera turistica: sostenibilità per creare valore per imprese, territori e comunità. È quanto emerso oggi dall’iniziativa “Turismo sostenibile: percorsi, azioni, testimonianze”
Un’industria turistica attenta alla sostenibilità non penalizza le aziende, ma anzi le favorisce. È uno degli elementi emersi nel corso dell’iniziativa “Turismo sostenibile: percorsi, azioni, testimonianze” che si è svolto oggi organizzato da CNA Toscana e CNA Turismo e Commercio.
Si è trattato di un momento di riflessione dedicato a tutti coloro che, a vario titolo, fanno parte del settore turistico, al quale hanno partecipato:
- the President and Director of CNA Toscana Luca Tonini and Antonio Chiappini,
- la presidente regionale del Consorzio Turismo e Commercio CNA Elisabetta Norfini,
- il Presidente Nazionale di CNA Turismo e Commercio Marco Misischia, il Direttore del Consorzio Lamma Bernardo Gozzini,
- il Direttore di Promozione Turistica Toscana Francesco Tapinassi,
- la Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Progettazione di Sistemi Turistici Sostenibili di UniFi Elena Pirani,
- il Fondatore e CEO dell’ente di certificazione Dream&Charme Giorgio Caire di Lauzet.
Molti operatori e amministratori pubblici hanno seguito l’evento anche da remoto.
L’evento è stato un’occasione di riflessione per approfondire le tematiche legate alla sostenibilità dell’intera filiera turistica: agroalimentare, artigianato, servizi turistici, tour operator e anche le professioni, prima tra tutte le guide turistiche.
Tutto questo analizzando anche alcune esperienze già in atto, tra cui quella del BVS Birrificio Valdarno Superiore che organizza degustazioni con percorsi turistici, del Biscottificio Vannino che realizza biscotti e crackers utilizzando gli scarti della lavorazione della birra e del Tour Operator Sigeric di Massa Carrara, Destination Management Company della Lunigiana.
“Stiamo lavorando da tempo per potenziare l’offerta turistica esperienziale all’interno del piano operativo strategico delineato dal Raggruppamento Nazionale CNA Turismo e Commercio – spiega Elisabetta Norfini, Presidente Regionale CNA Turismo e Commercio -.
È proprio grazie a queste linee guida che nasce il catalogo “Unusual Tours in Tuscany”, una grande opera che mette in contatto gli imprenditori del turismo e che annovera la sostenibilità tra i suoi obiettivi e guida gli imprenditori in percorsi di riqualificazione dell’ospitalità puntando su innovazione, digitalizzazione e formazione”.
“Con il costante aumento dei flussi turistici, che a livello globale nel 2024 e in Italia già nel 2023 hanno superato il record dell’ultimo anno pre-pandemia 2019 – ha spiegato Marco Misischia Presidente Nazionale CNA Turismo e Commercio – viaggiare in modo sostenibile diventa essenziale per non compromettere le risorse del pianeta e dei suoi abitanti. L’espansione della domanda turistica intercetta nuovi segmenti e tra questi, sempre di più sono interessati a un modo più autentico e sostenibile di fruire le destinazioni”.
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