“In queste settimane è stato portato avanti un lavoro sinergico e responsabile con l’Assessore al Bilancio e il responsabile di settore, perché si tutelassero al meglio le tasche di tutti i barlettani. – afferma – È stata infatti un’indicazione di questa Amministrazione, nell’ultima giunta comunale, quella di reperire risorse alternative per far fronte ai maggiori costi derivanti dalla gestione dei rifiuti, per far sì che tutti i cittadini di Barletta non debbano subire un ulteriore peso sulle loro economie familiari”.
“Ogni anno però siamo costretti a ripetere gli stessi riti, con le Amministrazioni obbligate a tutelare al meglio i propri cittadini e la Regione che costringe i Comuni a farsi carico dei costi di smaltimento indicati dagli impianti privati, con tariffe spesso addirittura superiori a quelle delle regioni limitrofe, per la totale mancanza di smaltitori pubblici. – conclude Grimaldi – È arrivato il momento, dopo 20 anni di governo, che il centrosinistra inizi davvero a preoccuparsi delle esigenze dei pugliesi e a trasformare la nostra in una regione all’avanguardia, non ancora costretta a depositare i propri rifiuti in altre zone d’Italia, che poi li usano per fare altri soldi”.