Sommosse e scontri dopo Vigor Senigallia – .

Sommosse e scontri dopo Vigor Senigallia – .
Sommosse e scontri dopo Vigor Senigallia – .

Il Questore di Ancona Cesare Capocasa ha emesso cinque ordinanze Daspo nei confronti di cinque tifosi jesini per gli episodi accaduti durante e al termine della partita di calcio Vigor Senigallia – Alma Juventus Fano, del campionato di calcio di Serie D, Girone F, disputata il 23 maggio allo stadio comunale “Bianchelli” di Senigallia.

Allo stadio erano presenti circa 2.200 spettatori, di cui circa 250 dei tifosi granata, separati dai tifosi locali e posizionati sugli spalti riservati ai tifosi ospiti, tra cui circa 30 tifosi jesini “gemellati” con il Fano. La partita si è conclusa con una vittoria per 5-1 della Vigor Senigallia, ma tra il primo e il secondo tempo sono scoppiati tafferugli con i tifosi jesini. Un gruppo di ultras jesini si era infatti spostato nell’angolo del settore ospiti più vicino alla curva dei tifosi della Vigor Senigallia, e qui sono nati i primi dissidi tra i tifosi avversari, che hanno spinto gli agenti della Questura ad allontanarli per evitare che la rissa degenerasse. Un tifoso jesino ha però lanciato un oggetto nel campo di gioco, evento immortalato nelle riprese registrate dalle telecamere fisse posizionate dalla Polizia Scientifica.

Dopo la partita, i tifosi del Fano hanno lasciato lo stadio senza creare alcun problema, mentre il gruppo di tifosi jesina è rimasto all’interno dello stadio, continuando a minacciare e fomentare lo scontro all’esterno della struttura. Mentre i tifosi della Vigor sono stati trattenuti all’interno della Curva per evitare scontri, la polizia è riuscita a far uscire dallo stadio i tifosi jesina, che, in fila a bordo delle loro auto private, si sono allontanati dallo stadio. Tuttavia, a circa 300 metri dallo stadio, il corteo, alla vista di due tifosi della Vigor Senigallia, si è fermato, bloccando il traffico con gli ultras jesina che si sono diretti verso i due tifosi locali per affrontarli.

Prontamente fermati dal personale della Polizia e dei Carabinieri che li seguiva, gli ultras hanno opposto resistenza per risalire in auto, insultando e minacciando anche le forze dell’ordine. Per i fatti accaduti, il Questore di Ancona ha diramato 5 divieti di accesso alle manifestazioni sportive per la durata di un anno ad altrettanti tifosi jesini. Si stanno esaminando le posizioni degli altri tifosi.

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